giovedì 12 maggio 2022

Ammazzacaffè

Risultati immagini per Ammazzacaffè



È detto ammazzacaffè, o dopocena, il bicchierino di liquore bevuto dopo il caffè a fine pasto, per "ammazzarne" il sapore o l'effetto della caffeina.
L'ammazzacaffè è l'assimilazione popolare di un uso nato presso classi aristocratiche: si usava infatti servire dopo la cena, agli uomini che alzatisi si trasferivano in un'altra stanza per fumare, bere un cognac o un brandy.
Oggi viene servito ancora a tavola, anche al pranzo, e generalmente l'offerta comprende, su richiesta, un amaro e un liquore di tradizione locale.

I più bevuti

  • Amaro
  • Sambuca
  • Acquavite o Grappa
  • Limoncello
  • Mirto
  • Whisky
  • Cognac
  • Anice

Tradizioni

In Veneto e in Trentino, l'ammazzacaffè è detto resentìn dal verbo dialettale resentae = sciacquare. Ciò deriva dall'abitudine di bere l'ammazzacaffè direttamente nella tazzina da caffè, appunto risciacquandola.
In Piemonte, la stessa tradizione del resentìn è nota col nome di pusa cafè. In piemontese, l'espressione pusa via significa spingere.




0 commenti:

Posta un commento

 
Wordpress Theme by wpthemescreator .
Converted To Blogger Template by Anshul .