Campari Soda o Camparisoda
è un aperitivo monodose a moderata gradazione alcolica (10°),
ottenuto dalla miscela tra Campari e seltz.
Camparisoda nasce nel 1932: è il primo
pre-mix "pronto all'uso" nella storia dei prodotti a bassa
gradazione alcolica. La sua bottiglietta conica, in stile futurista è
stata disegnata dall'artista Fortunato Depero. Camparisoda è tra i
prodotti più importanti del Gruppo, distribuito prevalentemente sul
territorio nazionale. Il mercato principale per Camparisoda è
l'Italia.
Una storia creativa
Il primo legame di Camparisoda con
l'arte e la creatività risale al 1932, quando Davide Campari chiese
a Fortunato Depero di ideare la bottiglia per il primo aperitivo
monodose e ne ordina la produzione industriale. Il flacone, come
veniva chiamato, ha la forma di un calice rovesciato. Con l'ideazione
della bottiglia Depero crea la sua opera più significativa per
l'azienda milanese. La bottiglietta è il punto di arrivo di un
sodalizio artistico che inizia negli anni '20 e la forma conica una
conseguenza dello stile di Depero per Campari.
I Futuristi sono i primi a stabilire
una sintonia con il nuovo mondo industriale, comprendendo la natura
innovativa della comunicazione pubblicitaria e le forti connessioni
esistenti tra l'industria, la pubblicità e la produzione di forme
espressive. Fortunato Depero fu uno dei rappresentanti più attivi e
illustri del movimento artistico. Nel 1919 crea la Casa d'Arte
Futurista, con funzioni paragonabili a quelle di un'odierna agenzia
di pubblicità, e mette a punto proprio per Campari un'originale
strategia di comunicazione. Per lo stesso Depero "l'arte deve
marciare di pari passo all'industria, alla scienza, alla politica,
alla moda del tempo, glorificandole - tale arte glorificatrice venne
iniziata dal futurismo e dall'arte pubblicitaria - l'arte della
pubblicità è un'arte decisamente colorata, obbligata alla sintesi…
arte gioconda - spavalda - esilarante - ottimista".
La pubblicità e il futurismo
Il sodalizio Campari-Depero costituisce
un caso nella storia della pubblicità italiana e suggella una
collaborazione creativa che per Depero non avrà riscontro in nessun
altro dei rapporti di committenza avuti nel campo della pubblicità.
Un momento topico della collaborazione tra Campari e Depero si ebbe
con il Numero Unico Futurista Campari del 1931 che aprì le porte a
nuove iniziative mirate alla realizzazione di prodotti d'arte di pari
passo alle esigenze pubblicitarie. Allo stesso tempo l'opera segnò
la fine del sodalizio tra l'azienda e l'artista, che però prima di
concludersi diede vita all'originale bottiglia di un nuovo prodotto
che avrebbe segnato la storia della produzione di alcolici: il
Camparisoda appunto.
Curiosità
- Lo spot Camparisoda "L'ultimo
che arriva paga da bere" del 2008 utilizza il jingle originale
scritta ed eseguita da Crivel per la ditta Campari nel 1932.
- Camparisoda funge da base per il cocktail romano Cardinale,
che contempla l'aggiunta di ghiaccio, aranciata (dolce o amara) e
fettina d'agrume.
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