La Moretta fanese, Moretta di Fano o
Moretta è un caffè corretto originario della città di Fano (PU)
diffuso anche nelle zone e città limitrofe. È forte e dolce, e
solitamente si beve come digestivo dopo i pasti o come un energetico
pomeridiano.
Preparazione
La correzione è una miscela di liquore
a base di anice, rum e brandy, variabile a seconda delle ricette
personali, ma approssimativamente in parti uguali. Una variante
utilizza il cognac al posto del brandy. Utilizzando l'erogatore di
vapore della macchina del caffè, si scaldano direttamente nel
tradizionale bicchierino di vetro, tre cucchiaini di liquore con due
cucchiaini di zucchero e una scorzetta di limone, fino a che lo
zucchero non sarà completamente sciolto, dopodiché si aggiunge il
caffè espresso bollente, tenendo il bicchierino leggermente
inclinato in modo da evitare che i due liquidi si mescolino tra loro.
Passaggio molto importante, perché una vera Moretta si
contraddistingue per i suoi tre tipici strati (partendo dal basso):
liquore, caffè e cremina del caffè.
In mancanza di una macchina da espresso
può essere preparata anche con il caffè della moka e scaldando sui
fornelli gli altri ingredienti.
Cenni storici
Secondo la tradizione la moretta ebbe
origine tra i marinai e pescatori del porto di Fano, che prendevano
bevande corrette e molto calde per scaldarsi e rinvigorirsi prima di
"andare in mare".
In tempi passati la povertà portava ad
evitare gli sprechi, perciò i rimasugli di liquori avanzati venivano
raccolti insieme; da questi nacque in seguito la "Moretta".
Nel 2006 la moretta è stata inserita
ufficialmente come cocktail nell'elenco dell'A.I.B.E.S. (Associazione
Italiana Barman e Sostenitori). Nel 2011 è stata inserita
nell'elenco regionale dei prodotti agroalimentari tradizionali delle
Marche.