Il chuhai (チューハイ
o
酎ハイ
chūhai,
spesso venduto come chu-hi
o chū-hi)
è una bevanda alcolica gassata che ha avuto origine in Giappone.
Viene generalmente venduto in lattina e si trova principalmente nei
supermercati e nei convenience store, ma anche in alcuni
ristoranti, bar e distributori automatici. È considerato un
highball, cocktail rinfrescante composto da una base alcolica
allungata con acqua gassata.
Etimologia e ingredienti
Il nome è stato scelto unendo le
contrazioni delle parole shochu, tradizionale distillato
giapponese che ne costituisce di solito la parte alcolica, e
highball. Lo shochu viene talvolta sostituito dalla
vodka; altri ingredienti di base sono l'acqua, l'anidride carbonica,
lo zucchero ed il succo di limone. Tale originale mix, chiamato
chuhai fresco ( 生酎ハイ,
nama chūhai), viene tuttora servito in bar e ristoranti, in
particolare nei tradizionali izakaya, ed ha una gradazione
alcolica più moderata.
Nei shochu prodotti
industrialmente, al posto dell'aromatizzante al limone possono venire
aggiunti quelli ai gusti di lime, pompelmo, mela, arancia,
ananas, ume, uva, kiwi, pesca, fragola ecc. Questi shochu
vengono venduti con una percentuale alcolica compresa di solito tra
il 4 e il 7%. Dall'inizio degli anni duemila ne sono stati messi in
commercio con percentuali che arrivano anche al 9%. Tra i gusti più
venduti vi sono il limone e il pompelmo, che ben si adattano a
mischiarsi con l'alcol. L'alta percentuale di zucchero contenuta
nella bevanda, la rende ad alto contenuto calorico se confrontata con
altri alcolici.
Storia
I primi chuhai nama furono
preparati poco dopo la fine della seconda guerra mondiale, quando
l'alcol era razionato. A quel tempo il whisky era diventato un bene
di lusso per i bevitori di alcol giapponesi, la maggior parte dei
quali consumava lo shochu, bevanda che si può preparare con
pochi ingredienti anche in casa e che allora era considerato una
bevanda strana. Per renderla più gradevole e popolare, i locali che
la vendevano cominciarono a servirla con acqua gassata, chiamandola
shochu highball, poi abbreviato in chuhai. Questo
cocktail ebbe successo e si diffuse in seguito con l'aggiunta di
succhi di frutta, sciroppi aromatizzati o anche con del tè.
Il primo chuhai preparato
industrialmente fu posto in commercio con il nome hiLicky nel
1983 dall'azienda Toyo Shuzo e il grande successo che ebbe,
soprattutto tra i più giovani, spinse altre aziende a mettere sul
mercato una propria versione del chuhai industriale. Le
vendite sono arrivate nel 2008 a 600 milioni di litri annui, ed il
chuhai è diventata la bevanda alcolica più venduta tra le
ragazze dai 20 ai 30 anni. Il chuhai Hyoketsu della
Kirin, malgrado sia preparato con la vodka, era nel 2008 il più
venduto.
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