L'Oktoberfest (lett. Festa
d'ottobre, in bavarese Wiesn) è un festival popolare che
si tiene ogni anno a Monaco di Baviera (München), in
Germania, negli ultimi due fine settimana di settembre e il primo di
ottobre. È l'evento più famoso ospitato in città, nonché la più
grande fiera del mondo, con mediamente 6 milioni di visitatori ogni
anno e che hanno raggiunto quasi i sette milioni nel 2011 con un
consumo di 7,5 milioni di boccali di birra. Altre città del mondo
ospitano feste simili chiamate anch'esse Oktoberfest.
Presso l'area di Theresienwiese,
con 42 ettari di estensione, si prepara un grande luna park e si
montano gli stand (Festzelte) dove sono servite le sei marche
di birra storiche di Monaco di Baviera (Paulaner, Spaten, Hofbräu,
Hacker-Pschorr, Augustiner e Löwenbräu) autorizzate a
produrre la bevanda per l'occasione. Ognuno dei 14 stand più grandi
è in grado di ospitare dalle 5 000 alle 10000 persone; in ogni stand
vi è un palco centrale sul quale si esibiscono gruppi musicali nel
tradizionale stile schlager.
La festa inizia con la cerimonia di
stappo della prima botte, trasmessa in diretta televisiva in
Eurovisione e con la tradizionale processione.
Descrizione
L'evento si svolge nell'arco di 16
giorni in un'area chiamata Theresienwiese, o più brevemente
d'Wiesn (il prato, in dialetto bavarese), e si conclude
la prima domenica di ottobre. Dal 1994 l'Oktoberfest può durare
anche 17 o 18 giorni; questo succede quando la prima domenica di
ottobre capita l'1 o il 2 del mese. In questo caso la festa si
allunga per chiudersi il 3 ottobre, festa della Riunificazione
tedesca.
Per l'occasione i sei birrifici
autorizzati alla vendita del proprio prodotto riforniscono i
Bierzelte (in tedesco: tendoni della birra) della
manifestazione con una particolare birra, una märzen,
leggermente più scura e forte sia come gusto che come contenuto
alcolico. I Bierzelte ospitano da 3.000 a 10.000 persone e
richiedono 2 mesi di tempo per essere allestiti.
Tra i momenti più importanti, dal 1950
c'è certamente l'apertura alle 12.00, quando il sindaco di Monaco,
dopo 12 colpi di mortaretti, è chiamato a spillare la prima birra.
Per farlo deve inserire, a forza di potenti colpi di martello, il
rubinetto nella botte inaugurale. Una volta fatto pronuncia la frase
O'Zapft is! Auf eine friedliche Wiesn! (in dialetto bavarese e
in tedesco, traducibile come "È stappata! Che sia una bella
festa!"), così la festa ha ufficialmente inizio, inoltre
riempie il primo boccale e lo porge al Presidente del Länd della
Baviera.
I visitatori consumano anche grosse
quantità di cibo, in gran parte composto da salsicce, Hendl
(pollo allo spiedo) e Sauerkraut (crauti) oltre a prelibatezze
tipiche della Baviera come lo stinco di maiale.
Storia
Il primo
Oktoberfest
In occasione del matrimonio tra il
principe ereditario Ludwig e la principessa Therese il 12 ottobre
1810, a Monaco si tennero numerose feste private e pubbliche.
L'Oktoberfest prese vita durante l'ultima di tali feste, la corsa dei
cavalli del 17 ottobre, ideata da Andrea Michele Dall'Armi, che venne
poi replicata ogni anno, conoscendo una popolarità sempre maggiore.
Il luogo in cui si tiene la festa, al
di fuori della città, fu cercato a motivo delle sue caratteristiche
naturali. La Sendlinger Berg (monte di Sendling) (oggi Theresienhöhe:
altura di Teresa) fu usata come tribuna per i 40000 spettatori della
corsa. Il vitto offerto ai visitatori prevedeva tra l'altro anche il
vino e la birra.
Prima dell'inizio della corsa ebbe
luogo un atto di ossequio agli sposi e alla casa reale, sotto forma
di un trenino composto da 16 coppie di bambini, che indossavano
costumi tradizionali dei Wittelsbach, dei nove distretti bavaresi e
di altre regioni. Quindi si esibì un coro, prima di concludere con
la corsa di 30 cavalli su una pista lunga 3270 metri.
Il primo cavallo che tagliò il
traguardo ricevette la sua medaglia d'oro dal Ministro Maximilian
conte di Montgelas.
Evoluzione
della festa popolare
XIX secolo
Nel 1813 la festa non ebbe luogo perché
la Baviera era alle prese con le guerre napoleoniche. In seguito la
"Wiesn" (Oktoberfest) conobbe una crescita costante di anno
in anno. Alla pista per le corse dei cavalli si aggiunsero alberi per
arrampicarsi, piste da bowling ed altalene. Nel 1818 fu installata la
prima giostra. Diverse lotterie avevano lo scopo di donare abiti agli
abitanti poveri della città, e si vincevano oggetti di porcellana,
argento e gioielli. Nel 1819 assunsero la direzione della festa i
consiglieri comunali di Monaco. Da quel momento in poi, l'Oktoberfest
doveva essere festeggiata regolarmente ogni anno.
A partire dal 1850, nell'area destinata
alla festa è presente la statua della Bavaria, alta
all'incirca 20 metri. Nel 1853 fu completata la Ruhmeshalle (una
sorta di pantheon) vicino alla statua. Negli anni che
seguirono, alcune feste non ebbero luogo. I motivi in proposito
furono due epidemie di colera negli anni 1854 e 1873, la guerra
prussiano-austriaca del 1866 e la guerra franco-tedesca del 1870.
Verso la fine dl XIX secolo,
l'Oktoberfest conobbe un'evoluzione che la portò poco per volta ad
essere il tipo di festa popolare oggi nota in tutto il mondo. La
durata della festa fu ampliata, anticipando l'inizio nelle ultime
giornate di settembre, in genere accompagnate da tempo buono. Da
allora, l'Oktoberfest (o Wiesn) include soltanto il primo weekend di
ottobre.
A partire dal 1880, l'amministrazione
cittadina autorizzò la vendita di birra e nel 1881 fu inaugurata la
prima rosticceria. La luce elettrica illuminò oltre 400 banchi di
vendita e stand. Per offrire ai visitatori un maggior numero di posti
a sedere ed uno spazio adeguato alle bande musicali, le birrerie
eressero, al posto dei banchi di vendita della birra, grandi
padiglioni. Nel frattempo, la festa attirò sempre più espositori e
proprietari di baracconi e giostre, fornendo ulteriore divertimento.
XX secolo
Nel 1904, le Poste e Telegrafi
installarono dei telefoni pubblici (presumibilmente fu la prima
volta).
"In occasione dell'Oktoberfest di
quest'anno a Monaco, per il periodo tra il 19 settembre e il 12
ottobre, nell'area destinata all'evento viene allestito un ufficio
postale, oltre ad un servizio di telegrafo e telefono e cabine
telefoniche pubbliche. [...] L'ufficio sarà aperto dalle 8 del
mattino alle 8 della sera".
Nel 1910, la Wiesn festeggiò il suo
centesimo compleanno e furono serviti 12.000 ettolitri di birra. Nel
Bräuros, l'allora più grande padiglione, erano presenti 12.000
ospiti. Oggi, il padiglione di Hofbräu è il più grande presente
all'Oktoberfest, con i suoi 10.000 posti.
Dal 1914 al 1918, la Wiesn non ebbe
luogo a causa della I Guerra Mondiale. Nel 1919/1920, si festeggiò
soltanto una piccola "Festa d'Autunno"; nel 1923 non ci fu
alcuna edizione dell'Oktoberfest a causa dell'inflazione galoppante.
Nel novembre 1923, fu introdotto il Rentenmark e anche nel 1924
l'Oktoberfest fu annullata.
Durante il periodo del
nazionalsocialismo, la propaganda nazista sfruttò l'Oktoberfest. Nel
1933, il prezzo per 1 litro di birra fu fissato a 90 Pfennig. Agli
ebrei fu vietato lavorare alla Wiesn. Nel 1935 fu festeggiato
pomposamente il giubileo del 125º anno, tra l'altro con un corteo
del giubileo (il motto "città orgogliosa - terra felice"
simboleggiava il superamento dei ceti e delle classi sociali; esso
dimostrava la potenza consolidata del regime nazista). La direzione
artistica per il "corteo del giubileo" fu conferita al
pittore nazista Albert Reich. Nel 1938 - nel mese di marzo, Hitler
aveva annesso l'Austria e, alla conferenza di Monaco, aveva vinto su
tutta la linea riguardo alla questione dei Sudeti - l'Oktoberfest fu
rinominata "Grande Festa Popolare Tedesca". Il regime
nazista trasportò un gran numero di tedeschi sudeti alla festa.
Durante la II Guerra Mondiale, dal 1939
al 1945 non ebbe luogo nessuna festa. Nel periodo post-bellico, dal
1946 al 1948, si tenne una festa autunnale. Dalle sue origini
l'Oktoberfest è stata abolita 24 volte. Nel settembre del 1949 ebbe
luogo il primo Oktoberfest dopo la guerra.
Nel 1950 fu inaugurata la Wiesn di
Thomas Wimmer (sindaco dal 1948 al 1960), introducendo per la prima
volta la spillatura tradizionale nel padiglione Schottenhamel. Nel
corso del decennio successivo, l'Oktoberfest si trasformò nella
maggiore festa popolare del mondo. La corsa dei cavalli non fu più
organizzata a partire dagli anni dopo la guerra, con l'eccezione del
150° giubileo del 1960 e del 200° giubileo del 2010.
Il 26 settembre 1980, all'ingresso
principale dell'area esplose una bomba. Morirono 13 persone e ne
furono ferite 200 (di cui 68 gravi).
Oktoberfest
odierno
L'Oktoberfest attira annualmente oltre
6 milioni di visitatori. Gli ospiti sono sempre più numerosi
dall'estero, soprattutto dall'Italia, dagli Stati Uniti, dal Giappone
e dall'Australia. Negli ultimi anni si è verificata una tendenza ad
indossare costumi tradizionali: molti visitatori vengono alla festa
con i Lederhosen (pantaloni corti in pelle) oppure con
l'abbigliamento Dirndl (abito tirolese).
L'eccessivo consumo di alcool di una
parte dei visitatori ha suscitato discussioni da diverso tempo. Per
evitare che l'atmosfera del Wiesn assomigli sempre di più
all'atmosfera del Ballermann (Mallorca), nel 2005, gli organizzatori
responsabili hanno coniato il termine Ruhigen Wiesn
(Oktoberfest tranquillo). I gestori dei padiglioni sono tenuti ad
eseguire solamente la musica tradizionale di ottoni ed il volume
dev'essere limitato a 85 dB(A). Lo scopo è di salvaguardare
l'attrattività dell'Oktoberfest nei confronti delle famiglie e dei
visitatori più anziani. Dopo le 18 vengono proposte anche le hit
musicali del momento e la musica pop.
In questi ultimi tempi, una parte degli
abitanti di Monaco e degli ospiti, ma anche della stampa, hanno
definito la festa come una fastidiosa baldoria, che non ha niente a
che fare con una festa popolare.
Oide Wiesn
In occasione del giubileo dei 200 anni, si tenne per la prima
volta un'Oktoberfest storico ("Oide Wiesn") all'estremità
meridionale del Theresienwiese (area della festa), sulla superficie
della zentralen Landwirtschaftsfestes (fiera agricola). L'Oide Wiesn
fu inaugurata un giorno prima dell'inizio della vera e propria
Oktoberfest dal sindaco. Sul terreno di cinque ettari cintato furono
presentate diverse attrazioni storiche e tradizionali come ad esempio
le giostre a catene, rosticceria a base di pesce e la vendita di
zucchero filato. Pagando un biglietto d'ingresso, si potevano
visitare il padiglione degli animali ed il museo, ma anche la pista
delle corse dei cavalli. Il padiglione degli animali includeva, tra
l'altro, uno zoo di animali domestici, curato dal Tierpark Hellabrunn
e dalla Bayerischer Bauernverband. Il museo cittadino di Monaco si
fece caricato dell'organizzazione del padiglione destinato a museo.
L'Oktoberfest del giubileo fu accompagnato a margine da un programma
culturale ed artistico. Le bande musicali, che si esibivano nel
padiglione Herzkasperl - relativamente piccolo con i suoi 850 posti a
sedere - non usarono strumenti di amplificazione elettrica. I sei
birrifici di Monaco (Augustiner, Hacker-Pschorr, Hofbräu, Löwenbräu,
Paulaner e Spaten) presentarono esclusivamente una birra speciale
scura prodotta in comune, che si rifaceva ad una ricetta storica
dell'inizio del XIX secolo. I boccali per la birra, presenti nei
padiglioni, erano contrassegnati con la scritta "birra di
Monaco" e non con il logo delle aziende. L'Oide Wiesn chiudeva
già alle ore 20. Invece dei 300.000 ospiti attesi
dall'amministrazione cittadina, arrivò oltre mezzo milione di
visitatori. L'area dovette essere chiusa diverse volte
temporaneamente a causa del sovraffollamento.
Negli anni seguenti l'Oktoberfest
tradizionale, secondo il piano del sindaco di Monaco Dieter Reiter,
proseguì in forma ridotta. Si rinunciò ad esempio alla corsa dei
cavalli, e il biglietto d'ingresso venne ridotto sino ad essere
abolito. Il padiglione storico è stato ampliato di 2000 posti.
L'Oide Wiesn diventerà in futuro un allestimento permanente. Nel
padiglione dei musicanti, il numero dei posti a sedere è salito da
1000 a 1500, a cui se ne aggiungono altri 1000 (in passato 800)
all'esterno. Anche il velodromo è stato ingrandito.
L'edizione 2016 è stata seguita da
misure di sicurezza superiori a quelle delle precedenti a causa della
minaccia potenziale di attentati terroristici.
Attrazioni
All'Oktoberfest ci sono all'incirca 200 gestori di attrazioni.
Molte famiglie di questi gestori sono presenti alla Wiesn sin
dall'inizio del XX secolo. Alcune delle attrazioni maggiormente amate
usufruiscono della più moderna tecnologia per il massimo
divertimento.
Ruota panoramica
La ruota panoramica fu installata per
la prima volta nel 1880 ed aveva un'altezza di 12 metri. Dal 1979, ha
raggiunto un'altezza di 48 metri ed è annoverata tra le attrazioni
più note; è in grado di offrire agli ospiti una visione panoramica
sull'area della festa. Il gestore di questa struttura è regolarmente
presente sin dagli anni '30 al Wiesn e dal 1960 per la prima volta la
ruota panoramica è in acciaio.
Krinoline
La krinoline è una giostra
tradizionale, presente all'Oktoberfest dagli anni '20. La forma tonda
ed il movimento oscillante ricordano una crinolina. Fino al 1938, la
giostra veniva spinta a mano. In quell'anno venne montato un piccolo
balcone sulla parete esterna della giostra in cui si esibivano
diversi musicisti.
L'altalena delle streghe
L'altalena delle streghe o delle
illusioni è un'attrazione storica, presentata per la prima volta in
America da Harris Wheels alla fine del XIX secolo e fece la sua prima
comparsa all'Oktoberfest nel 1984. Due sedili opposti in grado di
contenere otto persone ciascuno sono montati su una grande altalena,
in grado di dare l'impressione agli ospiti di ribaltarsi durante il
suo movimento. Con il tempo, questa attrazione ha cessato di
spostarsi da una festa popolare ad un'altra e si è stabilizzata
all'Oktoberfest.
Taboga
Il taboga è uno scivolo realizzato per la prima volta nel 1906.
L'attuale taboga è presente all'Oktoberfest dal 1933. Il termine
taboga deriva dalla lingua degli indiani Algonkin canadesi e
significa slitta da neve leggera. Un nastro trasportatore porta gli
ospiti a circa otto metri di altezza. Dalla punta della torre si
scivola ad alta velocità in un canale di legno che circonda la
torre. Il divertimento maggiore per coloro che assistono è dato dai
tentavi di coloro che utilizzano la giostra di accedere al nastro
trasportatore, il quale, trascinando rapidamente via i piedi,
sbilancia le persone.
La ruota del
diavolo
La ruota del diavolo fu installata per
la prima volta all'Oktoberfest nel 1910. Si tratta di un disco di
legno rotante, in orizzontale, avente un diametro di cinque metri. I
visitatori sono invitati ad accedere sul disco in piedi o a terra e
cercare di resistere il più a lungo possibile su di esso mentre
aumenta la velocità di rotazione. I collaboratori del gestore
dell'attrazione cercano di trascinare giù i partecipanti usando
sacchi pieni di paglia o un lazo. Come il taboga, anche questa
attrazione risulta molto divertente per gli spettatori che assistono.
Nell'arco della giornata vengono anche organizzati incontri di boxe
tra spettatori volontari.
Schichtl
Lo schichtl prende il nome dal
suo fondatore Michael August Schichtl (1851 - 1911) ed è presente in
modo permanente all'Oktoberfest dal 1869. Vengono eseguiti giochi di
prestigio e curiosità nell'ambito di brevi spettacoli. Lo schichtl
divenne famoso grazie alla decapitazione di una persona viva
mediante una ghigliottina ed il numero viene ancora oggi eseguito
invitando uno degli spettatori ad offrirsi come vittima.
Sinora sono stati decapitati oltre 9000 spettatori.
Caratteristici sono gi insulti umoristici provenienti dal pubblico
presente. L'invito a partecipare alla successiva divertente
rappresentazione è fatto da un annunciatore che indossa il costume
tradizionale chiamato Lederhose (pantaloni corti in pelle), una
giacca da ufficiale ed una pelle di leopardo.
Pitts todeswand
Il pitts todeswand è costituito
da un grande cilindro in legno alto otto metri ed avente un diametro
di dodici metri. All'interno si esibiscono dei motociclisti, tenuti
sulla parete soltanto dalla forza centrifuga. Durante i loro giri
arrivano sino al bordo superiore dove si trovano gli spettatori.
Nella loro esibizione eseguono anche numeri acrobatici. L'attrazione
è presente sin dal 1932.
Olympia Looping
Tra le attrazioni moderne è da
ricordare in particolare l'Olympia Looping, uno tra i più
grandi ottovolanti mobili del mondo, dotato di cinque looping.
Oktoberfest in altre città
Dato il successo dell'originale, molte
altre città in tutto il mondo organizzano manifestazioni simili che
sono state battezzate con lo stesso nome. Anche se universalmente
l'Oktoberfest di Monaco è conosciuta come una festa della birra,
sarebbe senz'altro riduttivo pensarla soltanto come tale: essa riesce
infatti ad attrarre ogni anno anche migliaia di bambini e famiglie
nelle altre installazioni fieristiche. In tal senso la manifestazione
bavarese rappresenta un pallone sonda per nuove attrazioni immesse
sul mercato: in passato molti prototipi sono stati installati per la
prima volta alla Wiesn. Oltre a Monaco anche a Stoccarda si
tiene una festa simile, chiamata Cannstatter Volksfest.
La più grande Oktoberfest al di
fuori della Germania è la Kitchener-Waterloo, presso Kitchener, in
Canada, nel periodo del giorno del ringraziamento canadese; le città
gemellate hanno una forte componente della popolazione di origine
tedesca. Un altro grosso evento si svolge a Cincinnati, nell'Ohio,
con oltre 500 000 visitatori nell'edizione 2002 dell'Oktoberfest
Zinzinnati. Una grossa Oktoberfest si svolge nella città brasiliana
di Blumenau, come in altre città del Brasile fondate da tedeschi. In
Argentina, il piccolo paese di Villa General Belgrano, nella
provincia di Córdoba ha una Oktoberfest molto nota, che è la più
grande della nazione. Hong Kong celebra un'Oktoberfest dal 1992.