mercoledì 8 aprile 2020

Ti sei mai chiesto perché la coca di McDonald ha un sapore migliore?


Ha un sapore praticamente come quello vero!
Ma come riesce McDonald a realizzare tutto questo?
Si scopre che ci sono molti fattori che entrano in gioco qui per dare alla Coca-Cola di McDonald quel pop in più.
Prima di tutto, McDonald's ha il prodotto consegnato in contenitori di acciaio inossidabile che aiutano a preservare gli ingredienti, e quindi garantiscono che la loro Coca Cola abbia un sapore più fresco, mentre i loro concorrenti usano sacchetti di plastica.
In secondo luogo fa freddo. Intendo davvero, molto freddo. Le basse temperature mantengono la carbonatazione migliore e più frizzante, e invariabilmente danno un gusto migliore.
E per capitalizzare su questa strategia, i McDonald hanno cannucce più grandi rispetto ai loro concorrenti, quindi più quantità della bevanda gassata colpisce i tuoi gusti tutti in una volta.
Infine, McDonald filtra effettivamente la propria acqua per mantenere la qualità delle bevande ancora più elevata. In effetti, investono molti soldi per mantenere il loro sistema di doppia filtrazione ben mantenuto, così ben mantenuto che funziona meglio del sistema di chiunque altro.
McDonald sa sicuramente cosa sta facendo!






martedì 7 aprile 2020

Perché le bevande Starbucks contenenti latte non richiedono di stare in frigo?

La situazione è ben peggiore! Ecco come viene venduto il latte in Francia:


Notare la cospicua mancanza di frigoriferi.
In realtà abbiamo imparato come produrre latte che non richiede refrigerazione (prima dell'apertura) dagli anni '70: si chiama elaborazione a temperatura ultra-alta, o UHT, spesso chiamata "alta-pastorizzazione". Tutto ciò che serve è pastorizzare il latte ad alta temperatura e assicurarsi che sia inserito in un contenitore ermeticamente chiuso.
Questo processo fornisce un latte che durerà tra i 6 ed i 9 mesi senza nemmeno essere messo in frigorifero, rispetto alle 2 settimane di refrigerazione che si potrebbero ottenere con latte normalmente pastorizzato.
Questa tecnologia è ovviamente estremamente vantaggiosa (rende più conveniente spedire il latte a grandi distanze, consente alle persone di accumulare latte invece di acquistarlo ogni settimana ecc.), motivo per cui il latte UHT rappresenta la stragrande maggioranza di tutto il latte venduto in molti paesi, soprattutto in Europa (in Francia rappresenta il 95% del consumo di latte).
Negli Stati Uniti (e in alcuni altri paesi), tuttavia, i consumatori tendono ad essere spaventati vedendo il latte fuori dal frigorifero, quindi la maggior parte del latte ordinario utilizza solo la normale pastorizzazione e persino il latte che viene elaborato UHT (come la maggior parte del latte biologico) viene inutilmente messo nei frigoriferi.
Fortunatamente, la maggior parte dei consumatori statunitensi non riesce a rendersi conto che se il latte non si trovasse al di fuori dei frigoriferi, sicuramente anche altri prodotti lattiero-caseari non lo sarebbero, e quindi le aziende sono state in grado di sfruttare il pieno potenziale della tecnologia UHT vendendo prodotti come latte al cioccolato e caffè all'esterno di aree refrigerate.

* Le persone a volte sostengono che esiste una differenza di gusto tra il latte UHT e il latte normale e questo è spesso il motivo per cui i consumatori statunitensi lo respingono, non perché sono "impazziti". Questo non mi sembra corretto per due motivi:
  1. Non sono mai stato in grado di notare una differenza di gusto da solo.
  2. Questo non è coerente con il fatto che negli Stati Uniti esiste latte UHT, ma finisce nei frigoriferi dei supermercati.





lunedì 6 aprile 2020

Sex on the Beach

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Il Sex on the beach è un cocktail alcolico internazionale riconosciuto ufficialmente dalla International Bartenders Association a base di vodka. Fa parte della famiglia dei Cape Codder.

Composizione

Ingredienti

  • 4 cl. di vodka
  • 2 cl. di peach schnapps (liquore di pesche)
  • 4 cl. di succo d'arancia
  • 4 cl. di succo di cranberry

Preparazione

Shakerare la vodka, il peach schnapps e il succo di arancia in uno shaker freddo, quindi versare il contenuto in un tumbler alto precedentemente riempito di ghiaccio. Versare senza mescolare il succo di cranberry in modo che il rosso del succo, che per densità tende a scendere, screzi il cocktail. Guarnire con una cannuccia, ed eventualmente con arancia, e servire.

Descrizione

Il Sex on the beach è un cocktail fruttato e fresco, richiesto soprattutto nelle serate estive . Sebbene il contenuto alcolico sia abbastanza consistente, il sapore dolce e i succhi di verdura ammorbidiscono il sapore, rendendolo un cocktail non pesante da bere. Tecnicamente è una variante "Tiki" della famiglia dei Cape Codder.

Storia

La storia del Sex on the Beach è, come quella di molti cocktail, piuttosto nebulosa da definire. Durante gli anni settanta l'uso della vodka ebbe una grande impennata fra i consumatori americani; inoltre, verso la fine del decennio, cominciarono ad essere importati i primi Peach Schnapps. Fu dunque fra gli anni settanta e gli anni ottanta che cominciarono ad essere creati i primi cocktail fruttati, basati principalmente sul Cape Codder e il Tequila Sunrise, ma non venne creato nessun cocktail contenente la parola sex, poiché ritenuto sconveniente nei locali statunitensi. Una delle ricette che ebbe più successo fu la formula descritta dalla nota guida "Mr. Boston's", chiamata anche Peach on the Beach . Durante lo spring break del 1987, a Fort Lauderdale, la National Distribution, un'azienda di distribuzione di liquori, indisse un concorso per sponsorizzare il peach schnapp. Ted Pizio, allora barman al Confettis, mescolò il liquore di pesca con vodka, succo d'arancia e di cranberry, ottenendo grande successo fra gli avventori. Quando Ted chiedeva la ragione per cui molti giovani venivano in Florida per lo spring break, le risposte erano beach (spiaggia) e sex (sesso): decise di chiamare il cocktail dunque Sex on the Beach.
Un'altra versione dell'origine del nome vuole che il coktail si chiamasse in origine "Fun on The Beach": In Europa, era giunta già all'inizio degli anni ottanta la versione "Boston's", ma in quel periodo il midori non era facilmente reperibile: con l'arrivo della versione semplificata, il cocktail si affermò velocemente anche nel vecchio continente, ma mutando il nome, il quale non doveva più sottostare ai moralismi americani.

Varianti

Il sex on the beach è un cocktail che può essere presentato in vari modi. Nei locali meno forniti o che necessitano di una preparazione rapida il peach schnapps viene spesso sostituito con vodka aromatizzata alla pesca, mentre il succo di cranberry con sciroppo di fragola, granatina o altro succo o sciroppo di frutti rossi. Varianti più elaborate sono:
  • Mr. Boston's Sex on the Beach (o Peach on the Beach): una delle varianti più famose; la versione suggerita dalla guida per baristi "Mr. Boston's official bartender's guide" prevede vodka, Chambord, Midori, succo di ananas e succo di mirtillo rosso. Questa versione viene servita negli Hard Rock Cafe.
  • Johnny on the Beach: Altra variante proposta dal Mr. Boston's guide, composta da vodka, Midori, liquore di more, succo di ananas, succo d'arancia, succo di lampone e succo di mirtillo rosso.
  • Sex on the Bay: si sostituisce alla pesca il rum al cocco, e al succo d'arancia quello d'ananas.
  • Sex in Japan: si sostituisce alla pesca un liquore al melone.
  • Rape on the Beach: si prepara shakerando vodka, peach schnapps, chambord e triple sec e versandolo in un tumbler basso con ghiaccio.
  • Quickie on the Beach: si versa vodka alla pesca, vodka alla fragola e succo d'arancia in un bicchiere da shot.
  • Kiss on the Beach(o Virgin/Safe Sex on the Beach): versione analcolica, prevede l'uso di succo di pesca, di arancia e di ribes rosso; alcune ricette aggiungono anche la soda o la limonata.

sabato 4 aprile 2020

Sidecar

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Il Sidecar è un cocktail classico di tipo sour, tradizionalmente preparato con cognac, liquore all'arancia (Cointreau, Grand Marnier o altro triple sec), e succo di limone.

Origini

Pur non essendo pacifica l'esatta origine del Sidecar, si ritiene che sia stato inventato all'Hôtel Ritz di Parigi verso la fine della seconda guerra mondiale. Graham Greene nel suo libro Brighton Rock pubblicato nel 1938 lo fa servire ad un suo personaggio (Silvia). Divenne in seguito famoso grazie all'Harry's Bar, sempre di Parigi.

Ricetta

  • Otto parti di brandy o cognac
  • Due parti di Cointreau
  • Una parte di succo di limone
Mescolare gli ingredienti nello shaker riempito a metà di ghiaccio. Filtrare e servire in un bicchiere col bordo inzuccherato. Guarnire con una striscia di buccia di limone.

venerdì 3 aprile 2020

Quanto è difficile avviare un bar, una pasticceria o un ristorante?

Licenze per aprire un bar




La domanda è vasta.
I costi per una pasticceria sono abbastanza alti: si deve acquistare per forza un forno, una planetaria, un impastatrice, un cutter o una raffinatrice, una cella frigo positiva e una negativa…. questo solo per il laboratorio. Nel banco Bar si avrà bisogno di una macchina da caffè, un banco refrigerato positivo da esposizione, e una vetrina negativa per i semifreddi. Oltre ad almeno una persona che serva i clienti dato che non si potrà fare anche quello per buona parte della giornata. Va da sè che tra le attività artigianali è una delle più costose volendo partire anche in piccolo. Le istituzioni non aiuteranno: l’asl troverá ogni cavillo per farvi tardare l’apertura, avrete una tassazione enorme per vendere un prodotto che se fatto bene sarà comunque sottoprezzato (una brioche a regola d’arte a 1,30 è praticamente regalata e forse ci perderete), scoprirete tasse assurde come quella sui frighi per il controllo dell’ozono o i corsi di pronto soccorso e antincedio pagati carissimi e organizzati in maniera vergognosa da degli incapaci.
Perchè dovreste voler andare incontro a tutto questo?
Possiamo rispondere che lo si fa per uno smisurato amore per questo mestiere che va oltre al mero guadagno, oltre alla gente che penserà che voi siate milionari perchè vedranno il vostro negozio pieno a Natale e oltre a ció che spesso bisogna affrontare.
Cercate di partire da un negozio posizionato in una strada di grande passaggio, non serve che sia troppo grande, piuttosto cercate di avere un laboratorio comodo in cui voi possiate posizionare qualche macchinario in più.
Non acquistate prodotti pronti dato che non ci guadagnerete molto e non vi distinguerà dalla massa, che equivale a spaccarsi per 12 ore al giorno per una miseria.
Evitate di rilevare attività troppo costose perchè ora le pasticcerie valgono meno di quanto molti vecchi pasticceri pensano.
Speriamo di esservi stati d’aiuto e buona fortuna!


giovedì 2 aprile 2020

Krupnik

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Krupnik, o Krupnikas come è chiamato in Lituania, è una bevanda alcolica dolciastra simile a un liquore, basata su spirito di grano e miele, popolare in Polonia e Lituania.
Le versioni per la grande distribuzione hanno un tenore di circa il 40% di alcol etilico, ma le versioni tradizionali utilizzano come base l'80% - 100% di alcol di grano.
L'ingrediente principale per conferire dolcezza alla bevanda è il miele, in particolare di trifoglio, con l'aggiunta di oltre 50 erbe.



mercoledì 1 aprile 2020

Biancosarti

Set Sifone e posacenere Biancosarti l'aperitivo vigoroso.


Il Biancosarti è un liquore dolce prodotto tramite distillazione di erbe, spezie e fiori, con un sapore caratterizzato dalla forte presenza di cortecce e radici.

Storia

Nel 1952, i fratelli Amedeo, Angelo e Mario Dalle Molle – già produttori del VOV e del Cynar – acquisiscono la Luigi Sarti & Figli di Bologna, nota soprattutto per la produzione del Biancosarti e dei pregiati brandy. Insieme alla Senatore Francesco Tenerelli di Catania, alla Freund Ballor & C. di Torino e alla G.B. Pezziol di Padova, la Sarti entra così a far parte del Gruppo Grandi Marche Associate dei fratelli Dalle Molle; il quale, grazie un importante e mirato battage pubblicitario, pone alla ribalta l'aperitivo per tutto il tempo in cui resta proprietario del marchio. Con la scomparsa di Amedeo Dalle Molle (1971) e con l'insorgere di problematiche familiari che conducono alla scissione delle quote societarie, agli inizi degli anni Ottanta Angelo e Mario Dalle Molle cedono l'Azienda all'olandese Ervin Lucas Bols. Dal 1995, il Biancosarti è prodotto e distribuito dal Gruppo Campari.

Caratteristiche

Il Biancosarti è di colore chiaro e brillante e ha un sapore dolce. La sua gradazione alcolica è del 28%.
Può essere bevuto come aperitivo, liscio, con ghiaccio, con selz, oppure in cocktail e long drink.

Pubblicità

Il liquore è stato reso celebre dallo slogan "Biancosarti: l'aperitivo vigoroso", utilizzato in numerose pubblicità che hanno visto tra i testimonial personaggi come il tenente Sheridan nel dopoguerra, e successivamente il tenente Kojak negli anni settanta. Anche Giorgio Gaber ha interpretato vari caroselli per il Biancosarti, nel 1967 e nel 1968, infine anche il compositore di ballo liscio Raoul Casadei è stato testimonial del liquore Biancosarti.
All'inizio degli anni 2000 il regista Stefano Moro ha diretto uno spot pubblicitario per liquore, in cui sono presenti numerose citazioni del cinema horror, tra cui Jason di Venerdì 13.


 
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