Il Sex on the beach è un
cocktail alcolico internazionale riconosciuto ufficialmente dalla
International Bartenders Association a base di vodka. Fa parte della
famiglia dei Cape Codder.
Composizione
Ingredienti
Preparazione
Shakerare la vodka, il peach schnapps e
il succo di arancia in uno shaker freddo, quindi versare il contenuto
in un tumbler alto precedentemente riempito di ghiaccio. Versare
senza mescolare il succo di cranberry in modo che il rosso del succo,
che per densità tende a scendere, screzi il cocktail. Guarnire con
una cannuccia, ed eventualmente con arancia, e servire.
Descrizione
Il Sex on the beach è un cocktail
fruttato e fresco, richiesto soprattutto nelle serate estive .
Sebbene il contenuto alcolico sia abbastanza consistente, il sapore
dolce e i succhi di verdura ammorbidiscono il sapore, rendendolo un
cocktail non pesante da bere. Tecnicamente è una variante "Tiki"
della famiglia dei Cape Codder.
Storia
La storia del Sex on the Beach è, come
quella di molti cocktail, piuttosto nebulosa da definire. Durante gli
anni settanta l'uso della vodka ebbe una grande impennata fra i
consumatori americani; inoltre, verso la fine del decennio,
cominciarono ad essere importati i primi Peach Schnapps. Fu dunque
fra gli anni settanta e gli anni ottanta che cominciarono ad essere
creati i primi cocktail fruttati, basati principalmente sul Cape
Codder e il Tequila Sunrise, ma non venne creato nessun cocktail
contenente la parola sex, poiché ritenuto sconveniente nei
locali statunitensi. Una delle ricette che ebbe più successo fu la
formula descritta dalla nota guida "Mr. Boston's",
chiamata anche Peach on the Beach . Durante lo spring break del 1987,
a Fort Lauderdale, la National Distribution, un'azienda di
distribuzione di liquori, indisse un concorso per sponsorizzare il
peach schnapp. Ted Pizio, allora barman al Confettis, mescolò il
liquore di pesca con vodka, succo d'arancia e di cranberry, ottenendo
grande successo fra gli avventori. Quando Ted chiedeva la ragione per
cui molti giovani venivano in Florida per lo spring break, le
risposte erano beach (spiaggia) e sex (sesso): decise
di chiamare il cocktail dunque Sex on the Beach.
Un'altra versione dell'origine del nome
vuole che il coktail si chiamasse in origine "Fun on The Beach":
In Europa, era giunta già all'inizio degli anni ottanta la versione
"Boston's", ma in quel periodo il midori non era
facilmente reperibile: con l'arrivo della versione semplificata, il
cocktail si affermò velocemente anche nel vecchio continente, ma
mutando il nome, il quale non doveva più sottostare ai moralismi
americani.
Varianti
Il sex on the beach è un cocktail che
può essere presentato in vari modi. Nei locali meno forniti o che
necessitano di una preparazione rapida il peach schnapps viene spesso
sostituito con vodka aromatizzata alla pesca, mentre il succo di
cranberry con sciroppo di fragola, granatina o altro succo o sciroppo
di frutti rossi. Varianti più elaborate sono:
Mr. Boston's Sex on the Beach
(o Peach on the Beach): una delle varianti più famose; la
versione suggerita dalla guida per baristi "Mr. Boston's
official bartender's guide" prevede vodka, Chambord,
Midori, succo di ananas e succo di mirtillo rosso. Questa versione
viene servita negli Hard Rock Cafe.
Johnny on the Beach: Altra
variante proposta dal Mr. Boston's guide, composta da vodka, Midori,
liquore di more, succo di ananas, succo d'arancia, succo di lampone
e succo di mirtillo rosso.
Sex on the Bay: si
sostituisce alla pesca il rum al cocco, e al succo d'arancia quello
d'ananas.
Sex in Japan: si
sostituisce alla pesca un liquore al melone.
Rape on the Beach: si
prepara shakerando vodka, peach schnapps, chambord e triple sec e
versandolo in un tumbler basso con ghiaccio.
Quickie on the Beach: si
versa vodka alla pesca, vodka alla fragola e succo d'arancia in un
bicchiere da shot.
Kiss on the Beach(o
Virgin/Safe Sex on the Beach): versione analcolica, prevede
l'uso di succo di pesca, di arancia e di ribes rosso; alcune ricette
aggiungono anche la soda o la limonata.