Era il 1 giugno 2015 - Piazza San
Marco, Venezia
Avevo preso il caffè che vedi nella
foto. Costava tipo 9€ il caffè + 3,50€ servizio al tavolo + 5€
per suplemento musica per un totale di 17,50€.
Dove?
Al Florian Caffè di Venezia, dove
l’eleganza e la storia si incontrano. Il totale in realtà era più
alto perché ho aggiunto qualche caffettino in più agli amici. Pare
che uno aveva preso uno spritz. Questo era lo scontrino.
Mi ricordo abbiamo pagato in contante.
È ovvio che non abbiamo lasciato solo 119€ ma bensì 125€. Il
resto mancia per il cameriere. Andare in Venezia è come andare negli
states. La mancia va lasciata. I turisti hanno cementato per bene
quest’abitudine dentro le mura della città.
Perché Florian?
Innanzitutto è una delle caffetterie
più antiche d'Italia in continua attività. Fu aperta nel 1720.
Tra l’altro Carlo Goldoni, Goethe e
Casanova furono i suoi primi frequentatori. Intuisco perché.
Probabilmente non tutti sanno ma il Caffè Florian era l'unica
caffetteria che permetteva alle donne di entrare a quell’epoca. Più
tardi Lord Byron, Marcel Proust e Charles Dickens furono frequenti
visitatori. Oggi è un ottimo posto per gli appassionati di cultura e
storia. Forse non è il caffè che mi ha fatto tanto impazzire quanto
l’esperienza di aver vissuto quel attimo di atmosfera
settecentesca.
P.s. Vorrei fare una piccola
osservazione. Di per se il caffè è caro anche all’estero perché
per loro è più inteso come servizio. Per farti un esempio. Abbiamo
pagato 47€ per una cena in centro Vienna mentre nello stesso centro
abbiamo pagato 41€ per fare colazione. C’era spesso poca
differenza di prezzo tra merenda, colazione e cena. Caffè al banco o
portato al tavolo 3,50€. Se poi con vari aromi finiva sui 5€.
Idem per il croissant.