Jerry Thomas, spesso definito il "padre della mixologia moderna", è universalmente riconosciuto per aver trasformato il barista da semplice dispensatore di bevande a figura professionale e creativa. Nato nel 1830 a Sackets Harbour, New York, Thomas divenne celebre per il suo talento nella preparazione di cocktail e per l'approccio spettacolare che portava dietro il bancone. Con il suo cilindro elegante e il flair teatrale, ha elevato il ruolo del barista a un'arte, rivoluzionando il settore dell'ospitalità.
La sua influenza più duratura deriva dalla pubblicazione, nel 1862, di How to Mix Drinks or The Bon-Vivant's Companion , il primo manuale dedicato esclusivamente alla preparazione dei cocktail. Questo testo rappresenterà una pietra miliare nella codifica delle ricette e nella formalizzazione della professione, offrendo ai baristi una guida autorevole per la creazione di bevande sofisticate.
Thomas non si limita a mescolare ingredienti: esplorava sapori, tecniche e presentazioni innovative. Famoso per il "Blue Blazer", un cocktail preparato versando whisky fiammeggiante da un bicchiere all'altro, divenne simbolo di audacia e maestria. Il suo lavoro non solo gettò le basi per le future generazioni di barman, ma contribuì anche alla nascita della cultura del cocktail come fenomeno sociale.
Grazie alla sua visione e al suo spirito pionieristico, Jerry Thomas ha trasformato il mestiere del barista in una forma d'arte, creando un'immagine del professionista creativo che persiste ancora oggi nelle migliori sale cocktail del mondo.
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