sabato 1 gennaio 2022

Che cos'è e come è nato il caffè sospeso?

Questa storia ha inizio molto tempo fa, nel cuore della città di Napoli quando, agli inizi del 19esimo secolo, giravano i primi caffettieri ambulanti.



Questi andavano in giro per le strade con due grossi recipienti (uno con il caffè, l’altro con il latte), urlando alla folla: "caffè, caffè!".

L’usanza del “caffè sospeso” (café suspiso) o caffè pagato inizia durante la Seconda Guerra Mondiale, quando la povertà era tanta e la gente di buon cuore usava pagare due tazze di caffè: una per sè, ed una per chi non poteva permetterselo.

Nel 2010 lo storico Caffè Gambrinus, dove usavano sorseggiare il caffè Leopardi e altri personaggi illustri, ha ripreso questo gesto gentile riportando alla luce una delle tradizioni più antiche della cultura napoletana.



Sul bancone di questo bar, così come su molti altri banconi dei bar di Napoli, sono comparse grosse caffettiere o contenitori di varia foggia e fattura dove lasciare gli “scontrini sospesi”. Ben presto questa usanza si è diffusa in Italia, in Europa in America e nel resto del mondo.

Ogni anno, il 10 dicembre, si celebra la “Giornata del caffè sospeso”, coinvolgendo diverse associazioni culturali e benefiche.


venerdì 31 dicembre 2021

Un'espressione metaforica italiana che in realtà è un liquore

Sapete che si può fare davvero un brodo di giuggiole?



La giuggiola è un frutto che abbonda nella zona di Vicenza, dov’è usato per produrre un liquore dolcissimo, il proverbiale “brodo di giuggiole”, passato a indicare nel lessico quotidiano una condizione di compiaciuta felicità.

Lo Ziziphus jujuba è una pianta citata anche nell’Odissea, un alberello spinoso che dà frutti simili a olive ma molto zuccherini.

Secondo lo storico Erodoto (484-425 a.C.) il frutto serviva a Egizi e Fenici per produrre un surrogato del vino.

Originario del Nordafrica, lo Ziziphus fu importato in Italia dai Romani.




 

giovedì 30 dicembre 2021

Cosa rende l'espresso italiano diverso dagli altri tipi di espresso?

Nella mia esperienza straniera, ho avuto modo di provare tantissimi tipi di caffe'..

Ne esistono una variegata lista.

Si parte dal "single expresso" , al "double expresso" fino all"americano" e via dicendo.

Le differenze sono sostanziali,rispetto al nostro.

Elenco le principali caratteristiche:

  • La miscela in grani. Principalmente ne esistono di 2 varieta': Arabica e Robusta. La prima ha un gusto piu' dolce e delicato. La seconda ha un gusto piu' marcato e contiene piu' caffeina.Avere la miscela con il giusto equilibrio e' il primo passo per un buon espresso. Esistono miscele che contengono una percentuale di Arabica all'80% ed un 20% di Robusta.Queste,se ben torrefatte, raggiungono un equilibrio di sapore ben accolto dal consumatore medio.

  • Torrefazione. E' il "core" della buona riuscita della miscela. Pensate che basta una differenza anche di pochi secondi per cambiare il sapore del prodotto finito. Quindi temperatura e tempi di torrefazione fanno la differenza, indipendentente dalla miscela usata.

  • Il livello di macinatura del caffe'. Non deve essere molto spessa ma neppure troppo fine.

  • La quantita' di miscela impiegata nel filtro della "coffee machine".Normalmente si usano circa 7 gr che pero' puo' variare in base alla macinatura.

  • Il modo nel quale la miscela viene "premuta" nel filtro. Le scuole di pensiero sono diverse comunque un minimo di pressatura va data.

  • La temperatura dell'acqua della macchina del caffe'. E' basilare che non sia troppo calda perche' rischia di "bruciare" la miscela rendendo il caffe' di gusto sgradevole.

  • Il tempo di uscita dell'acqua dagli ugelli del filtro. Si consiglia di non superare i 15/20 secondi ,che puo' variare se si desidera un caffe' ristretto o meno.

  • La dimensione della caldaia della macchina. Inferiore ai 2/3 litri ,non permette la giusta pressione.

Come ultimo ma non ultimo, la mano del barman , la sua esperienza e tatto.

Ho visto di persona come la qualita' dell'espresso varia ,seguendo le stesse regole e con la stessa macchina se viene preparato da un barman esperto.

Come si vede, fare un caffe' sembra un procedimento facile, ma non e' cosi'.

Noi Italiani abbiamo imparato nel tempo, affinando le tecniche e l'esperienza, ottenendo l'espresso migliore al mondo.



mercoledì 29 dicembre 2021

Quali prodotti di un'azienda italiana sono rimasti immutati dalla nascita fino ad oggi

Il vermouth Martini dal 1863



L'idrolitina, polveri per acqua frizzante dal 1901



digestivo antonetto dal 1913


Carne Simmenthal dal 1923














martedì 28 dicembre 2021

I 10 vini più costosi al mondo


  1. Domaine de la Romanée-Conti, Romanée-Conti Grand Cru 1945 – 558.000 dollari

  2. Cabernet Sauvignon di Screaming Eagle, 1995 – 500.000 dollari

  3. Chateau Cheval Blanc, 1947 – 304.375 dollari

  4. Domaine Leroy Musigny Grand Cru, 1990 – 244.000 dollari

  5. Chateau Margaux, 1787 – 225.000 dollari

  6. Penfolds Kalimna Block 42 Ampoule, 2004 – 168.000 dollari

  7. Chateau Lafite, 1787 – 117.000 dollari

  8. Chateau d’Yquem Sauternes, 1811 – 117.000 dollari

  9. Domaine de la Romanée-Conti Montrachet, 2010 – 116.000 dollari

  10. Bordeaux di Chateau Mouton Rothschild, 1945 – 84.191 euro



lunedì 27 dicembre 2021

Il vino rosso fa bene alla salute? In che modo fa bene?

I francesi non si mettono mai a dieta, in particolare amano abbuffarsi, mangiando sempre cibo ad alto contenuto di grassi e calorie.

Secondo le statistiche del 2002 del Dipartimento dell'Agricoltura degli Stati Uniti, i francesi consumano una media di 108 grammi di grasso animale al giorno, mentre gli americani ne consumano solo 72 grammi.

Nel frattempo, i francesi mangiano 4 volte più burro, 1,6 volte più formaggio e 3 volte più maiale degli americani.

Incredibilmente, il tasso d'incidenza cardiovascolare e cerebrovascolare in Francia è 3,5 volte più basso che negli Stati Uniti, e il tasso di obesità è solo la metà di quello degli Stati Uniti.

Molte indagini e studi hanno sottolineato che questo è dovuto al consumo a lungo termine di vino rosso ricco di resveratrolo da parte dei francesi.

I francesi sono famosi in tutto il mondo per il loro amore per il vino rosso, ne bevono sempre da 1 a 3 bicchieri al giorno.



Gli esperti credono che bere vino rosso regolarmente sia molto benefico per la salute cardiovascolare e cerebrovascolare.

Il vino rosso è ricco di resveratrolo, e 1 tazza di vino rosso contiene circa 1mg di resveratrolo.

Il resveratrolo ha una varietà di attività biologiche, con effetti antinfiammatori, antibatterici, antivirali, anticancro, antiossidanti, antiaging e altri.

Il resveratrolo può attivare il gene Sir2 (uno dei geni della longevità nell'uomo), aumentare il numero di cellule staminali e ritardare il processo di invecchiamento delle cellule.

I francesi hanno un'aspettativa di vita media di 81 anni, la Francia è uno dei paesi più longevi del mondo.


domenica 26 dicembre 2021

Qual è il birrificio più antico del mondo?

Il birrificio Weihenstephaner, gestito dal Kloster Weihenstephan, un’Abbazia di Frisinga, in Baviera, è attualmente il più antico birrificio del mondo ancora funzionante. Ha oltre 1000 anni.





 
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