La
Birra artigianale
in genere è prodotta con materie
prime, tecniche ed attrezzature che mirano a produrre un prodotto di
qualità, quindi:
-
Materie prime:
malto d'orzo o di frumento di
qualità (niente malto di mais di riso o zucchero come sostituto…),
luppolo fresco ecc…
- attrezzature:
Ci sono impianti realizzati per
produrre più prodotto possibile con una determinata quantità di
materie prime, in poche parole si parla di
Efficienza,
i grandi birrifici puntano a
raggiungere più prodotto finito con minor spesa, l'efficienza
altissima non viene invece ricercata dai microbirrifici che si
preoccupano di più della qualità del prodotto, sacrificando
l'efficienza produttiva.
-
Tecniche:
una birra artigianale è
solitamente non filtrata e
non pastorizzata, cioè non viene filtrato il lievito, nè viene
ucciso tramite la pastorizzazione (che per altro degrada notevolmente
i sapori ed aromi naturali della birra), perchè tutto ciò? Perchè
finchè c'è il lievito, che è un microrganismo vivo, la birra può
subire cambiamenti, in meglio ed in peggio, con il trasporto,
conservazione errata, esposizione alla luce o sbalzi di temperatura
il prodotto si deteriora…. e questo la rende più difficile da
trasportare su larga scala con vari mezzi di trasporto. L'ideale con
la birra artigianale sarebbe il Km 0. La birra industriale può
viaggiare facilmente con qualunque mezzo e subire sbalzi di
temperatura e sballottamenti arrivando perfettamente intatta senza
subire alterazioni.
Ecco perchè una birra artigianale da
0,33 acquistata in un apposito negozio fisico o online può costare
tra 3–5 € a bottiglia per fare un esempio. In locale certamente
il prezzo è più alto, in genere mi sono trovato a pagare tra 4,5€
- 6€ per una buona birra nel formato 0,33. In Italia purtroppo
molti locali esagerano e si vedono anche prezzi sopra i 7 - 8€ a
bottiglia… qua si tratta quasi sempre di speculazione.
Una birra
industriale economica invece al supermercato può costare anche 0,40€
(solo la bottiglia io la compro a 0,20€, come può costare la birra
al suo interno 20 centesimi!?), la stessa però al ristorante la
ritrovate al prezzo moltiplicato 4–5 volte quello del supermercato
(mentre con la birra artigianale, per fortuna, il prezzo non viene
moltiplicato così tanto…)
Lo stesso discorso vale per tante
categorie di prodotti alimentari, come il vino, lo spumante (uno
spumante che costa meno di 20€ difficilmente è un vero spumante
naturale, ma neanche lontanamente), superalcolici ecc…
PS: ovviamente esistono le eccezioni, ci sono birre prodotte su larga scala, a buon prezzo, che risultano di buona qualità, e birre artigianali invece presentate, con prezzo da prodotto di qualità artigianale, che poi deludono le aspettative al palato (Non posso dimenticare di quando ho assaggiato una pessima birra artigianale al prezzo, assolutamente fuori da ogni logica, di 12€ per 0,5 L di bottiglia)