domenica 7 marzo 2021

Rusty Nail

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Il Rusty Nail (letteralmente: chiodo arrugginito) è un cocktail ufficiale IBA a base di Drambuie e Scotch whisky.

Composizione
  • 4,5 cl di Scotch whisky
  • 2,5 cl di Drambuie (liquore al miele)
Preparazione
Porre gli ingredienti direttamente in un bicchiere di tipo Old fashioned con ghiaccio ed aggiungere una scorza di limone arrotolata (lemon twist in inglese).

Varianti
Il Rusty Nail servito senza ghiaccio è anche detto Straight Up Nail.

Note
Appartiene alla famiglia dei Duo e Trio cocktail.


sabato 6 marzo 2021

Cuba libre



Il Cuba libre è un cocktail ufficiale IBA, appartenente alla categoria dei long drinks a base di rum bianco, cola e lime. Simile al rum & cola, i due termini vengo spesso utilizzati in modo intercambiabile, sebbene indichino due cocktail differenti.

Storia

L'origine del cocktail è piuttosto incerta. L'ipotesi più comunemente accreditata afferma che il Cuba Libre Nacque tra il 1900 e il 1902 a L'Avana, durante la Guerra ispano-americana e la conquista dell'indipendenza di Cuba dalla Spagna con l'aiuto degli Stati Uniti. I soldati cubani e statunitensi erano soliti mescolare la cola, importata a Cuba per la prima volta proprio in quegli anni, con il rum. Varie le supposizioni sul nome dell'inventore: alcune fonti fanno risalire la ricetta ad un soldato, chiamato col nome di copertura John Doe, che ordinò all'American Bar di Calle Nettuno, un bar aperto da due americani nella capitale cubana, "Coca Cola americana, rum cubano in un bicchiere pieno di ghiaccio e una spruzzata di lime", brindando successivamente ¡Por Cuba libre! (per Cuba libera), il grido di battaglia dei guerriglieri; secondo una deposizione del 1965 di Fausto Rodriguez, un messaggero dell'esercito cubano, il soldato sarebbe il capitano Russel dei corpi di comunicazione americani. Un'altra teoria propone che fu un barman cubano a mescolare la Coca Cola (prodotto tipico statunitense) al rum (prodotto tipico cubano) per unire simbolicamente le due nazioni. Altre ipotesi fanno derivare il Cuba libre dal Daiquiri allungato con la cola, ricetta in seguito semplificata secondo l'uso attuale, o propongono l'origine del nome dalla testata del giornale rivoluzionario "Cuba Libre" fondato nel 1928 da Julio Antonio Mella.

Preparazione

Ingredienti

Secondo la International Bartender Association, il Cuba libre ha la seguente composizione:
  • 5/18 di rum chiaro
  • 12/18 di Cola
  • 1/18 di succo di lime

Procedimento

Servire in un bicchiere highball con ghiaccio, guarnire con una fetta di lime.

Varianti

Alcuni barman ritengono apprezzabile l'aggiunta di 1 o 2 gocce di angostura prima della miscelazione; se invece si aggiungono o sostituiscono ad uno dei due componenti originali altri ingredienti si ottengono queste varianti:
  • Cuba libre pestato, con l'aggiunta di mezzo lime tagliato in quattro parti e un cucchiaio di zucchero di canna. Nella preparazione del Cuba libre pestato l'aggiunta dello zucchero di canna e la necessità di integrarlo agli altri ingredienti con una miscelazione più marcata contribuisce a diminuire l'effervescenza e a modificare la dolcezza del cocktail, motivo per cui alcuni barman la ritengono una preparazione non ottimale.
  • Rum & Cola, chiamato anche coca e rum, prevede l'utilizzo di cola e rum, eliminando il lime
  • Cuba libre cubano, con 3-4 once di rum ambrato e l'aggiunta dello sweet'n'sour.
Da segnalare c'è una modifica più consistente, che ha portato alla nascita di un vero e proprio nuovo cocktail: il Santo Libre.

venerdì 5 marzo 2021

Cosa ha più calorie, birra o liquori forti (come vodka, whisky, gin)?

Calorie per oncia o calorie per porzione? Una porzione standard di liquori forti, vino e birra hanno tutti circa la stessa quantità di alcol, quindi le calorie dell'alcool sarebbero all'incirca le stesse. Ma anche vino e birra contengono carboidrati / zucchero, quindi avrebbero più calorie del liquore forte.

Ecco un grafico:





giovedì 4 marzo 2021

Il miglior sandwich mai inventato

 




L'invenzione dei panini viene attribuita - con poche certezza e dubbia autenticità - a John Montagu, Conte di ("Earl of") Sandwich, che secondo la leggenda amava mangiare mentre stava davanti al tavolo da gioco, ed ebbe quindi l'idea di avvolgere la carne in due fette di pane, per evitare di sporcarsi le mani. I suoi compagni di gioco si misero a ordinare "Lo stesso di Sandwich", e da qui viene il nome.

Se è indubbio che il nome sandwich venga da qui, è indubbio che ricette simili esistevano da prima: dopotutto è molto conveniente avvolgere proteine, salse e contorno in un involucro - relativamente - pulito, che sia una piadina o due fette di pane.

Abbiamo fatto il giro del mondo in 18 panini. Non dimenticatevi la maionese...Come scegliere un solo panino americano con tutte le varianti che esistono negli Stati Uniti?

SANDWICH DI CARNE AFFUMICATA, MONTREAL

Quello che gli abitanti di New York chiamano "pastrami", i canadesi lo chiamano "smoked meat", "carne affumicata": pane di segale impilato con brisket di manzo marinato, senape e un contorno di cetriolini.






mercoledì 3 marzo 2021

Bicchieri da birra





Si chiama bicchiere da birra ogni recipiente che può servire della birra da bere.

Storia

Ciò può sembrare ovvio ma si parla di bicchieri da birra soltanto da quando l'uomo controlla perfettamente la produzione e la foggiatura del vetro (XIX secolo). In precedenza, la birra si beveva in vasi da birra, tipi di ciotole in terracotta più o meno allargate, o più recentemente, in recipienti in metallo (stagno), in legno, in arenaria o in ceramica.

lunedì 1 marzo 2021

Come si faceva la birra nel medioevo?

La birra, per come la conosciamo noi, ha origine proprio nel medioevo.

Esisteva già da prima in realtà, ma probabilmente in comune con la birra moderna aveva solo l'essere fatta con i cereali.
Niente a che vedere con la "bionda media" che beviamo con la pizza, quindi.
I più esperti conosceranno di sicuro la nuova tendenza delle birre acide.
Tra di esse ce n'è una particolare macrocategoria chiamata "fermentazione spontanea"; ecco, il sapore della prima birra era probabilmente molto simile.

La tecnica produttiva venne poi perfezionata durante il medioevo, principalmente ad opera di monaci.
Tutti conosciamo le birre d'abbazia belghe ma, se ci pensi, anche i più celebri birrifici tedeschi portano il nome di gruppi monastici (Paulaner, Franziskaner, Kaputziner, ecc.)

Ora, anche le modalità di produzione si inflazionarono ulteriormente, in base alle "regioni", dando origine a quelle che sono le macro e meno macro differenze che ancora adesso conosciamo.



Birre ad alta o bassa fermentazione, lager o pills o ale, e chi più ne ha più ne metta.

La cosa che accomunò la produzione di birra medioevale fu però l'utilizzo del luppolo nella fermentazione, fino ad allora mai menzionato.
Questo ha portato il classico sapore amaro, oltre che giovare alla conservazione.

Infatti, le ormai celebri IPA (India Pale Ale) che noi tutti conosciamo per il loro sapore erbaceo ed amaro, venivamo originariamente prodotte con molto luppolo proprio per rimanere buone durante i viaggi verso l'India.


Bohemia

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Bohemia è una birra messicana prodotta dalla Cuauhtémoc-Moctezuma Brewery. Bohemia prende il proprio nome dalla regione della Repubblica Ceca, riconosciuta come una delle principali produttrici di birra nel mondo. È stata lanciata sul mercato alla fine del ventesimo secolo come la migliore birra della Cervecería Cuauhtémoc Moctezuma. Nel corso degli anni, è diventata una delle birre messicane più premiate. Si tratta di una birra chiara, benché recentemente ne è stata lanciata una versione scura chiamata Bohemia Obscura.
 
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