lunedì 3 febbraio 2020

Canarino (digestivo)

Risultati immagini per Canarino (digestivo)



Il canarino è un punch caldo analcolico a base di scorza di limone, preparato come digestivo direttamente in tazza.
Di origini non facilmente rintracciabili, ne esistono versioni diverse a seconda della regione e della zona - per esempio, alcuni aggiungono alle scorze di limone delle foglie di salvia, alloro o altre erbe aromatiche.
Il nome deriva presumibilmente dal colore giallo vivace assunto dall'infusione delle scorze, in riferimento all'omonimo uccello. Fonti del giornale di Anzio, del 1957 raccontano di un gruppo di maestre che si radunavano per consumare la suddetta bevanda come tonico digestivo oltre che per riscaldarsi le voci poco prima del coro degli alunni di prima elementare, consumando la delicata bevanda al bar Battiato di Anzio.


domenica 2 febbraio 2020

Tastevin

Risultati immagini per Tastevin

Il tastevin è una piccola ciotola in argento o, più frequentemente, in metallo argentato, usato per la degustazione del vino che viene portato al collo come emblema dai sommelier. Una confraternita di sommelliers e conoscitori di vino che si riunisce nella Côte d'Or, la regione vinicola della Borgogna, è detta dei chevaliers du tastevin.
Il tastevin era uno strumento di lavoro di chiunque fosse connesso al mercato vinicolo; facilmente trasportabile e infrangibile, consentiva un rapido apprezzamento del colore del vino e una rapida ossigenazione. Non è mai stato adatto per apprezzare il profumo del vino a causa della forma aperta. Conseguentemente oggi il tastevin non viene più utilizzato essendo ormai disponibili ovunque ottimi bicchieri di cristallo (di forme e dimensioni specifiche a seconda del tipo di vino esaminato). L'erede del tastevin è il cosiddetto Bicchiere ISO che, nonostante l'esistenza di numerose forme di bicchiere adatte a specifici vini, è usato come bicchiere standard da degustazione.
Le tipologie esistenti sono il Bordolese ed il Borgognone; quest'ultimo, adottato da varie associazioni di degustatori, ha un diametro di 8 cm ed è profondo 2 cm. Al centro si trova la bolla di livello che il vino versato non deve mai superare. Tutto intorno vi sono 14 bolle in rilievo con lo scopo di ossigenare al meglio il vino che viene fatto ruotare. Altre 8 perle concave di diversa profondità sono presenti su un lato e servono per l'esame visivo dei vini rossi, mentre sul lato opposto una serie di 17 nervature servono a far risaltare il colore dei vini bianchi.
Il tastevin non può essere utilizzato con gli spumanti perché non consente di valutare il perlage.





sabato 1 febbraio 2020

Gassosa

Risultati immagini per Gassosa



La gassosa (o gasosa, gazosa, gazzosa) è una bevanda incolore, analcolica, zuccherata ed effervescente. È considerata uno dei classici soft drink.
Oggi prodotta industrialmente, la gassosa era e può essere preparata artigianalmente secondo una ricetta che conosce una moltitudine di varianti segrete gelosamente conservate da chi le conosce. Prodotta con il metodo tradizionale, è grazie a un processo di fermentazione al sole del liquido racchiuso nelle apposite bottiglie da gassosa, che la bevanda acquisisce le caratteristiche "bollicine" di anidride carbonica.
Si tratta grossomodo di una bevanda a base di acqua, zucchero e acido citrico (limone), simile alle più celebri bevande gassate al limone del mercato mondiale, ma di solito meno dolce e meno effervescente. Esistono varianti dai sapori diversi, tra cui le più conosciute sono quella al mandarino (di colore arancione), quelle calabresi al caffè (di colore scuro), quella al lampone (di colore rosa) o quella all'anice (Sambusoda) messinese.
Mescolata alla birra forma il Panaché, bevanda piuttosto popolare nel nord-ovest Italia ed altrettanto nota nel centro-est Italia come "bici" o "ciclista" (questa ultima traduzione letterale del termine Radler).


venerdì 31 gennaio 2020

Gin lemon

Risultati immagini per Gin lemon



Il Gin lemon è un long drink a base di gin e limonata.

Ingredienti
  • 6/10 gin
  • 4/10 lemon soda
  • 4 gocce d'angostura (opzionale)
  • ghiaccio
Preparazione
Porre il ghiaccio nel bicchiere, versare il gin e riempire con la tonica al limone. Con gli ingredienti opzionali: porre lo zucchero nel bicchiere, aggiungere il ghiaccio ed il gin, completare con la tonica al limone e successivamente con l'angostura.


giovedì 30 gennaio 2020

Gin ski

Risultati immagini per Gin ski cocktail



Il Gin ski è un cocktail a base di gin.

Composizione
  • 1/2 gin (1 1/2 once, 4.5 cl)
  • 1/2 succo di limone (1 1/2 once, 4.5 cl)
  • 1 cucchiaino di zucchero
  • 3 spruzzi di Gum Syrup
  • 4 spruzzi di sciroppo alla fragola
Preparazione
Shakerare bene e servire in un coppetta da cocktail.


mercoledì 29 gennaio 2020

Gin sour

Risultati immagini per Gin sour cocktail



Il Gin sour è un cocktail a base di gin.

Composizione
  • 2/3 gin (2 once, 6 cl)
  • 1/3 succo di limone (1 oncia, 3 cl)
  • 1 spruzzo di Gum Syrup
Preparazione
Shakerare ed aggiungere mezza fetta di arancia.In alternativa può essere aggiunto del bianco d'uovo o soda water.


martedì 28 gennaio 2020

Lemon Drop Martini

Risultati immagini per Lemon Drop Martini



Il Lemon Drop Martini, anche noto semplicemente come Lemon Drop, è un cocktail a base di vodka preparato con succo di limone, triple sec e sciroppo di zucchero. È stato descritto come una variante del Vodka Martini. È un cocktail ufficiale IBA dal 2011.

Storia
Il cocktail è stato inventato negli anni 1970 da Norman Jay Hobday, fondatore e proprietario dell'Henry Africa's, un bar nel quartiere di Russian Hill a San Francisco, in California, aperto nel 1969. Veniva originariamente servito in una coppetta da cocktail. Il nome del cocktail deriva probabilmente dall'omonima caramella inglese, chiamata appunto lemon drop. Dopo la sua invenzione, il cocktail si è diffuso rapidamente in vari locali di San Francisco. Nei primi anni 1990, il cocktail era spesso preparato come chupito o servito in un cicchetto.

Composizione
Ingredienti
La ricetta ufficiale IBA del 2011 prevede i seguenti ingredienti:
  • 2,5 cl di Absolut Citron
  • 2 cl di triple sec
  • 1,5 cl di succo di limone fresco

Preparazione
Raffreddare una coppetta da cocktail riempiendola con del ghiaccio, dopodiché rimuovere il ghiaccio e applicare una crusta di zucchero sul bordo del bicchiere. Shakerare gli ingredienti in un mixing-glass e versare il cocktail nel bicchiere. Decorare con una fetta di limone.

Varianti
Alcune varianti del Lemon Drop prevedono l'utilizzo di mirtilli o lamponi e di qualità di vodka ai rispettivi gusti. Il cocktail viene decorato con tali bacche o con il limone. Un Lemon Drop al mirtillo può essere preparato pestando i mirtilli, mentre un Lemon Drop al lampone può essere preparato passando o tritando i lamponi.


 
Wordpress Theme by wpthemescreator .
Converted To Blogger Template by Anshul .