Lo zabajone – noto anche come
zabaione o zabaglione – è una crema dolce e spumosa
a base di uova (tuorlo), zucchero e vino o vino liquoroso. Diede
origine, in Italia, a noti liquori come il Vov e lo Zabov:
entrambi marchi registrati, il primo è del 1845 mentre il secondo
risale all'ultimo dopoguerra. La ricetta è oggi diffusa in molti
luoghi, legandosi ai diversi vini liquorosi tradizionali (Porto,
Marsala, Xeres, Rivesaltes, Moscato). Dal 2015 rientra tra i prodotti
agroalimentari tradizionali piemontesi.
Tra mito e storia
Lo zabajone è una preparazione che
vanta parecchi secoli di storia. Tuttavia, come accade per molte
ricette, il cui ricordo si perde nei secoli, sulla sua origine sono
sorte molte leggende; una di esse narra che l'invenzione dello
zabajone risalirebbe al 1471 e sarebbe opera del capitano di ventura
Giovan Paolo Baglioni.
La più antica attestazione di una
preparazione dello zabajone arriva da Napoli: la ricetta compare
infatti nel Ms. Bühler, 19, ff 1-76 – oggi conservato
presso la Morgan Library & Museum di New York – e
risulterebbe datata intorno all'anno 1450.
Un'altra tradizione affermata sostiene
invece che la ricetta sia stata introdotta nel XVI secolo a Torino:
chiamata inizialmente crema di San Baylon, sarebbe divenuta in
seguito semplicemente Sambayon per ricordare il francescano
san Pasquale Baylón, santo protettore di cuochi e pasticceri.
Etimo
Secondo alcune teorie, il nome
zabaglione potrebbe derivare da zabaja, bevanda dolce consumata in
passato a Venezia e proveniente dalla costa illirica.
Preparazione
e accompagnamento
Lo zabajone viene preparato a caldo, a
bagnomaria, e montato sino ad essere ben soffice con una frusta da
cucina. Accompagna tagli di gelato alla crema, alcuni biscotti come
le paste di meliga e le lingue di gatto, oltre ad alcune torte di
noci; è la base principale del ripieno della torta Ostiglia. È una
preparazione diffusa in molti paesi d'Europa, comune tanto nella
cucina casalinga quanto nelle cucine dei migliori chef.
Tra il XIX ed il XX secolo nel
Forlivese, secondo un'antica ricetta rinvenuta nel 2016, si usavano
anche altri ingredienti: cinque uova, mezzo chilo di zucchero, 200 ml
di acqua, 200 di marsala, altrettanti di alcool puro, un bicchierino
di rum, un grammo di vanillina.