Acqua di Seltz, o anche
semplicemente
seltz, è una denominazione
corrente in Italia per designare l'acqua fortemente gassata, ottenuta
immettendo in un sifone ermetico il gas (anidride carbonica) sotto
pressione di apposite bombolette.
Mentre come bevanda gassata si tende a
preferire le acque minerali gassate industriali, il seltz viene di
solito impiegato per la preparazione di cocktail. L'acqua di Seltz
può contenere aromi e in più cloruro di sodio, citrato di sodio,
bicarbonato di sodio, bicarbonato di potassio, solfato di potassio o
fosfato disodico.
Il suo nome deriva da quello di
Selters, una località tedesca sita sulle montagne Taunus, da cui
proviene un'acqua minerale ricca di anidride carbonica. In tedesco,
infatti, quest'acqua viene denominata Selterswasser ("acqua di
Selters"). In inglese anche viene chiamata seltzer.
Nelle categorie delle bevande
analcoliche descritte nell'ambito della mescita (bar, ristoranti,
ecc.), bisogna distinguere l'acqua di Seltz dalla soda water. Di
solito, per soda water si intende una bevanda venduta in bottiglia
composta da acqua e anidride carbonica, dal sapore leggermente
alcalino, cioè la comune acqua minerale gassata. L'acqua di Seltz
viene invece preparata al momento, aggiungendo all'acqua di fonte
(magari senza cloro) dell'anidride carbonica (per mezzo di un sifone
portatile o da banco). L'utilizzo delle due acque è praticamente lo
stesso, in particolare per allungare distillati, aperitivi, long
drink, ecc.