- 1/6 campari o campari soda
- 2/6 di aperol o aperol soda
- 3/6 vodka alla pesca
- ghiaccio
- fette di arancia rossa
lunedì 1 novembre 2021
Aperol Peach
domenica 31 ottobre 2021
Chacha (brandy)
Tradizionalmente solo homebrewed bevanda di georgiani, che è oggi comunemente prodotto da distillatori professionali e la maggior parte delle cantine, che includono nella loro gamma di prodotti. Uno dei prodotti chacha più famosi è il Binekhi Estragon, che si è distinto con la medaglia d'argento ai premi Mundus Vini 2007.
Molti georgiani affermano che il chacha ha proprietà medicinali ed è suggerito come rimedio per una serie di disturbi, tra cui i blocchi delle orecchie e l'indigestione. Inoltre, si dice che curi il mal di stomaco applicandolo sull'addome. Si dice anche che curi l'acne applicandolo sul viso.
sabato 30 ottobre 2021
Grappa alla cannella
- Vinacce semi-vergini, ottenute nella vinificazione in rosato; medesimo risultato si ottiene dalle vinacce di vini dolci;
- Vinacce vergini, ottenute dalla "sgrondatura"
nella vinificazione in bianco per ottenere vini bianchi. In questo
caso, le vinacce non hanno subito alcuna fermentazione
significativa.
- Giovane, non invecchiata;
- Aromatica, derivante da uve aromatiche quali Brachetto, Malvasia, Moscato e Traminer aromatico;
- Invecchiata, minimo 12 mesi in botti di legno sotto controllo ex UTF, oggi Agenzia delle Dogane;
- Riserva Invecchiata o Stravecchia, minimo 18 mesi in botti in legno sotto controllo UTF;
- Aromatizzata, con l'aggiunta di aromatizzanti naturali, come
erbe, radici o frutti o parte di esse.
- grappa di monovitigno, se la grappa ottenuta proviene da una singola varietà di vinaccia;
- grappa mista, se la grappa ottenuta contiene percentuali
diverse di più varietà di vinacce.
- Grappa di Barolo
- Grappa piemontese o del Piemonte
- Grappa lombarda o della Lombardia
- Grappa trentina o del Trentino
- Grappa friulana o del Friuli
- Grappa veneta o del Veneto
- Südtiroler Grappa / Grappa dell'Alto Adige. Tra i
superalcolici altoatesini va segnalata quello chiamato erroneamente
grappa Williams, in realtà un'acquavite ottenuta distillando la
pera Williams locale. In alcuni casi, in bottiglie appese ai rami
degli alberi viene fatta crescere una pera, vengono in seguito
riempite con il distillato di pere Williams e messe in vendita.
- Grappa siciliana o Grappa di Sicilia
- Grappa di Marsala
- Il Consiglio europeo ha abrogato il Regolamento nº 1.576/89
del 29 maggio 1989, e lo ha sostituito con il regolamento nº
110/2008 del 15 gennaio 2008, secondo cui una bevanda alcolica può
chiamarsi "grappa" solo se rispetta le condizioni
riportate al paragrafo 6 dell'Allegato II dello stesso regolamento.
- L'Accordo del 1999 siglato fra la Confederazione Svizzera e la Comunità europea relativo ai prodotti agricoli protegge infatti le denominazioni delle grappe prodotte nelle regioni svizzere di lingua e cultura italiana.
- Regolamento recante norme in materia di produzione e commercializzazione di acquaviti, grappa, brandy italiano e liquori: decreto del presidente della Repubblica 16 luglio 1997, n. 297.
- Art. 16. Decreto Ministeriale n.153 del 27/03/2001: disposizioni per i fabbricanti ed i detentori di apparecchi di distillazione.
- Ministero dell'industria del commercio e dell'artigianato: circolare 20 novembre 1998, n. 163. Norme di applicazione del regolamento CEE n. 1576/89 relativo alle bevande spiritose e del decreto del Presidente della Repubblica 16 luglio 1997, n. 297.
- Decreto del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e
Forestali del 13 maggio 2010, n. 5195 recante Disposizioni di
attuazione del regolamento CEE nº 110/2008 del Parlamento Europeo e
del Consiglio, del 15 gennaio 2008 concernente la definizione,
l'etichettatura, e la protezione delle indicazioni geografiche delle
bevande spiritose.
- Attuazione dell'articolo 17 del Regolamento (CE) n. 110/2008
del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 gennaio 2008,
concernente la definizione, la designazione, la presentazione,
l'etichettatura e la protezione delle indicazioni geografiche delle
bevande spiritose - Scheda tecnica della «Grappa».
Associazioni e concorsi
- Organizzazione internazionale di concorsi per vini e alcolici. IWSC (International Wine and Spirit Competition)
- L'Associazione Nazionale Assaggiatori Grappa e Acquaviti (ANAG) è una associazione italiana, nata nel 1978, con sede ad Asti, e con delegazioni su tutto il territorio nazionale, con lo scopo di valorizzarela figura dell'assaggiatore di grappa e di altri distillati.
- Acquaviti d'Oro - Concorso Internazionale, organizzato da
ANAG.
Ricetta
Ingredienti
- 300g di grappa di vinaccia.
- 16g di cannella in canna.
- 120g di zucchero.
- 200g di acqua.
Preparazione
venerdì 29 ottobre 2021
Il bartender di origini irlandesi che ama il whiskey ma è soprannominato Gin-Ecologo
Così ho camminato sotto la sera illuminata del Colosseo per scambiare due chiacchiere e bere un Manhattan fatto a regola d’arte.
L’Irlanda, la sua Roma, NIO e il nuovo modo di bere che si è inventato, la mixology, le coincidenze, il whiskey e quel soprannome, Gin-ecoloco.
Ho cominciato da giovane per gioco, prima facevo tutt’altro. Poi per bisogno e perché in generale mi piaceva il mondo del bar, ho cominciato a muovere i primi passi. Essendo cresciuto in Irlanda, avendo passato lì tutte le estati della mia vita, è difficile non avercelo dentro. Da quelle parti si respira alcol ovunque, nel bene e nel male, e quindi era inevitabile che sarebbe stata parte della mia vita. Così un giorno ho deciso di farla fruttare, questa parte della mia vita. È stata non una scelta di business, ma di passione. Appena ho messo i piedi dietro al bancone mi è piaciuto.
Da quel momento ne ho fatte di cose: ho girato nei posti più disparati, dalla discoteca al baretto…
Quando sono passato dalla plastica al vetro fu una gioia immensa. Tanta gente dice “mi ricordo il mio primo Manhattan”, ma a me solo passare dalla plastica al vetro sembrava Natale. È stata una cosa incredibile.
Quindi dopo, negli anni, sfruttando la mia passione, sono riuscito a fare drink di un certo tipo, a vedere che c’era tantissimo altro, tutto quello che io vedevo dentro i film come Casablanca. Vedere questa figura del barman così…come dico sempre l’aristocratico della working class, mi faceva venire voglia di esserlo io stesso, mi smuoveva dentro.
Avrei voluto anch’io un giorno fare drink a Capi di Stato o a muratori, perché secondo me il bar è il posto meno razzista che ci sia sulla faccia della terra: dalla porta entrano alti, bassi, magri, grassi, gialli, verdi, uomini, donne; e tu devi cercare di soddisfare il gusto di ognuno. Questa è la mia idea. Questo è il bar che ho in mente.
Questa figura era tremendamente affascinante. Con tutte quelle bottiglie dietro a fare da sfondo di cui io ignoravo proprio il contenuto era una sensazione mista di rispetto, timore, gioia, fascino.
La cosa più bella è stata quando ho iniziato a capire poco alla volta ognuna di quelle bottiglie, un caleidoscopio che ti si apre davanti, alla Matrix.
Avrò avuto 13 anni quando fissavo le scene nei pub, mio cugino mi ci faceva entrare. Ero piccolo, ma capii dopo qualche tempo cosa mi colpiva dell’irlanda: lo capii quando cominciai a frequentarli qui Italia da diciassettenne. Era molto ghettizzante. A Roma entravi nel pub a Roma e c’erano i ragazzi di 18 anni con quelli di 18 anni, quelli di 30 con quelli di 30. E invece in Irlanda era tutto il contrario. Mio cugino parlava tranquillamente con uno di 75 anni come se fosse totalmente suo pari, senza barriera di età.
È proprio il discorso dell’Irlanda che mi piace di più: il pub è una grande livella, si chiama pub perché è public. È un salotto fuori di casa, dove la gente va per farsi una chiacchiera fuori dalla famiglia, sapere cosa succede in giro, parlare un po' delle cose del mondo.
La mia zia preferita e i miei cugini preferiti, con i quali sono cresciuto vengono da Cork, e hanno una casa proprio a Middleton (nella contea di Cork ndr.). E a Middleton c’è un posto che si chiama “Baby Walk”. Quando eravamo ragazzini stavamo lì e chiedevamo a un signore più grande se ci andasse a prendere le birre, perché in Irlanda si beve tanto, ma sotto la maggiore età non si beve proprio, bisognava chiedere il favore a qualcuno. Insomma avevamo queste birre e ce le bevevamo proprio in questo Baby Walk, il passaggio dei bambini, e giocavamo a pallone.
Dopo tanti anni, il caso ha voluto che lavorando per Jameson - per me motivo di grandissimo orgoglio - mi portarono in distilleria. E la distilleria è proprio dove c’è il Baby Walk: quindi io giocavo a pallone sui cancelli della distilleria, dove ho dato anche il mio primo bacio a una certa Lisa (non lo scrivere perché poi mia moglie si ingelosisce). È il posto dove ho avuto le mie prime avventure da scapestrato, sembra un racconto romantico ma è totalmente vero.
Tant’è che quando andammo la prima volta, scendemmo dal pullman il gruppo di bartender e anche l’ambassador dell’epoca che pensava scherzassi, e tutto il paese venne a salutarmi.
Sì, principalmente questi due, ma mi piace provare altro, mi piace la tequila ad esempio.
Da tre anni ormai sono alla guida del banco del Caffè Propaganda, che è stata sinceramente una rivelazione. Come bancone, come presentazione: è dove mi sono potuto esprimere più che mai con una livella: dal più umile al più sofisticato dei clienti.
Il discorso di Roma è di sacrificio, perché si sacrifica la vita privata: all’inizio è divertente quando hai accesso alla notte, alle feste. Appena diventi più grande è un po' più difficile, stancante. La clientela romana è radicata ai vecchi stili, ma si sta aprendo molto con tutta quella rivoluzione che sta succedendo nel mondo del cibo, del vino e anche e della miscelazione. Siamo verso la direzione giusta.
Funziona che semplicemente devi agitare la busta, strappare l’etichetta e versarlo in un bicchiere pieno di ghiaccio. Così puoi goderti un ottimo Boulevardier mentre ti leggi un libro.
Il locale verrà aperto verso fine aprile, inizio maggio e sarà un posto per tutti. Ma lo vedrai, non ti anticipo altro.
giovedì 28 ottobre 2021
Vores Øl
Malti
- 6 kg malto pilsner
- 4 kg malto monaco
- 1 kg malto caramellato, tipo crystal
Luppoli e aggiunte
- 50 g luppoli Hallertauer Hersbrucker o Northern Brewer
- 60 g luppoli Tettnang
- 300 g Guarana (il guarana può essere solitamente comprato anche nelle erboristerie).
- 4 kg di zucchero
Fermentazione
mercoledì 27 ottobre 2021
5 curiosità sulla Coca-Cola?
Il famoso brand della bevanda analcolica è ormai riconosciuto in tutto il mondo, vediamo 5 curiosità su di esso:
‘Coca Cola’ è una delle parole più conosciute al mondo, seconda solo ad ‘ok’.
Babbo Natale come ce lo immaginiamo oggi è stato inventato dalla Coca Cola che nel 1931 mostrò nei suoi spot pubblicitari un uomo sovrappeso, dalla lunga barba bianca e sempre vestito rosso.
Il nome Coca Cola deriva dai due ingredienti principali che la compongono: Coca, come l’omonima pianta esentata dalle sue sostanza tossiche; Cola, come una noce che nasce in America.
La Coca Cola è l’84° potenza economica del mondo.
Il 3,1 % della popolazione beve Coca Cola ogni giorno. Parliamo di 1,7 miliardi di bottiglie di Coca Cola.
martedì 26 ottobre 2021
OpenCola
Ricetta
Ingredienti per l'essenza
- 3,5 mL di olio d'arancia
- 1 mL di olio di limone
- 1 mL di olio di noce moscata
- 1,25 mL di olio di cassia
- 0,25 mL di olio di coriandolo
- 0,25 mL di olio di neroli
- 2,75 mL di olio di lime
- 0,25 mL di olio di lavanda
- 10 g di gomma arabica
- 3 mL di acqua
Ingredienti per lo sciroppo
- 10 mL di essenza (sopra indicata)
- 17,5 mL di acido citrico al 75% o acido fosforico al 75%
- 2,28 L di acqua
- 2,36 kg di zucchero bianco granulare
- 2,5 mL di caffeina (opzionale)
- 30 mL di colorante caramello
Preparazione dell'essenza
- Miscelate gli oli in un recipiente ad esempio una tazza.
- Aggiungete la gomma arabica e mescolateli con un cucchiaio.
- Aggiungete l'acqua e amalgamate il composto con molta cura.
Preparazione dello sciroppo
- Aggiungete a 8 millilitri di essenza i 17,5 millilitri di acido citrico, poi l'acqua e infine lo zucchero.
- Se preferite potete aggiungere la caffeina facendo attenzione a scioglierla molto bene.
- Aggiungete poi i 30 mL di caramello.
- Per finire la vostra OpenCola dovete calcolare per ogni parte di sciroppo 5 parti di acqua gassata.
- La OpenCola è pronta!