martedì 22 dicembre 2020
Longmorn
lunedì 21 dicembre 2020
Qual è la birra migliore sul mercato?
Sicuramente questo è un argomento ben dibattuto e trovare una risposta unica non è semplice. Ogni stato ha le proprie birre a partire dal Belgio, passando per la Germania e arrivando in Repubblica Ceca.
Ognuno di questi paesi è famoso per avere delle ottime produzioni e consumi di birra pro-capite, in particolar modo per la popolazione Ceca.
Per esperienza personale possiamo dirti che le birre ceche sono di alta qualità anche grazie alla presenza della Corona e non dell'Euro.
Infatti, in questa nazione possiamo trovare vari tipi di birra e abbiamo creato una lista in modo da conoscerle tutte:
Bernard Bohemian Lager
Bernard Celebration Lager
Bernard IPA
Bohemia Regent Knìze
Bohemian Regent Classic
Bohemian Regent Czech Garnet
Bohemian Regent Super
Bohemian Regent Premium
Bohemian Regent Premium Dark
Budweiser Badvar
Gambrinus
Herold Black Lager
Herold Bohemian Weiss
Malastrana Bock
Malastrana Bohemian Beer
Malastrana Dark
Malastrana IPA
Malastrana Green Lucky Drop
Malastrana Hops Flower
Malastrana Original Pils
Pardubicky Porter
Pilsner Urquell
Stropramen Granat
Staropramen Premium
Staropramen Unfiltred
Già il fatto che ci siano birre chiare rosse e scure è un bel problema… poi tra le chiare ci sono quelle più amare e quelle più soavi. Ci sono birre giapponesi buonissime e birre tedesche imbevibili!
Ma questo è un mio pensiero!
Tra tante birre bevute quella che A ME piace di più è una birra tedesca della Engel-Brauerei Schwäbisch Gmünd, in bottiglie di alluminio:
forte, corposa, bionda che puoi sorseggiare come un cognac ed io amo le birre scure!
domenica 20 dicembre 2020
Perché le bottiglie di plastica per le bibite hanno il fondo "bombato"?
Le "bombature" sono lì per aumentare la forza della bottiglia. Questo è necessario perché la bottiglia di plastica deve essere in grado di resistere alla pressione del gas. Inoltre, queste bevande sono di solito servite fredde, e quando un liquido diventa più freddo, il suo volume cambia, e la bottiglia non deve piegarsi a causa di esso.
sabato 19 dicembre 2020
Perché il whisky era la bevanda preferita del selvaggio West?
Vino e birra richiedono lavorazioni più complesse, ingredienti più vari e attrezzature più articolate (non che non si producessero anche vino e birra ma sicuramente erano meno diffuse), per non parlare dei loro derivati (brandy, vermouth e amari).
venerdì 18 dicembre 2020
Come è nata l’acqua frizzante?
Fin dall'antichità si conoscevano le fonti di acqua frizzante. Nella Città di Roma e dintorni le fonti di acqua frizzante erano diverse. Ancora oggi alcune di queste fonti sono usate per imbottigliare acqua minerale effervescente come sgorga alla fonte.
giovedì 17 dicembre 2020
Quali sono alcune curiosità sulla Birra che non tutti sanno?
Ecco a te 12 cose che (forse) non sai sulla birra:
Il Guinness dei primati ci dice che un uomo (John Evans) può arrivare a tenere in equilibrio sulla testa fino a 237 pinte di birra. E che con 300 mila sottobicchieri si possono creare le pareti di una casa di 5 stanze. Ma quella della birra è una storia infinita, dove i record sono solo uno degli aspetti. Per esempio lo sapevate che…
1- La paura del boccale vuoto ha un
nome
Si
chiama cenosillicafobia o
cenosillicaphobia
nei paesi anglosassoni dove il
termine è molto più usato (da kylix, che in greco significa coppa).
2- Nell'800 Londra fu colpita da uno
Tsunami di birra
L'evento
è conosciuto come London Beer Flood.
Il 16 ottobre del 1814 si ruppe un
cisterna della fabbrica Meux che conteneva 1 milione e 470 mila litri
di birra. Il liquido invase le strade distruggendo alcune case del
sobborgo povero di St Giles. Persero la vita 9 persone. La fabbrica
invece resistette altri 100 anni (fu chiusa nel 1922).
Nella foto, un enorme tino di fermentazione destinato al birrificio Guinness di Dublino (Irlanda) in una foto del 1949.
3- La birra eccita il cervello
maschile
Una
bella bionda - in pinta - la partita in tv, gli amici: per un uomo,
qualcosa di molto vicino al paradiso. Ma cosa avrà mai di tanto
speciale la birra agli occhi, e alle papille, maschili?
Una
ricerca dell'Indiana University School of Medicine (USA) lo rivela:
la birra stimola nel cervello maschile la produzione di dopamina, un
neurotrasmettitore rilasciato in concomitanza di stimoli legati al
piacere e alla ricompensa.
4- In Germania esistono condutture
ad hoc dove far passare la birra
Succede
a
Gelsenkirchen, dove i bar
nei dintorni dello stadio sono collegati a una grande cisterna da 5
km di tubi attraverso i quali passa la birra. Un modello di
"birradotto" a cui guardano con interesse anche altre
città...
5- Il presidente Barack Obama ha la
sua birra personale
È
la
White House Honey Ale, che
ha fatto il suo debutto a una cena presidenziale nel 2011. La
producono gli stessi chef della Casa Bianca, ma Obama - per non
gravare sul bilancio federale - paga personalmente per l'acquisto
degli ingredienti e della attrezzatura necessaria per far fermentare
gli ingredienti. La ricetta - rimasta segreta per qualche tempo -
prevede anche l'aggiunta di miele prodotto negli alveari del giardino
della Casa Bianca.
6- La birra è stata inventata
nell'antica Mesopotamia, dove oggi è vietata
Esami
scientifici su antiche brocche in ceramica, hanno fatto sì che si
potesse datare la prima produzione di una bevanda nata dalla
fermentazione dei cereali a
7.000 anni fa
nei territori oggi occupati
dalll'Iran, il paese dove il consumo di birra è vietato e punito
addirittura con le frustate e il carcere. Ma non tutto il mondo è
paese. In altre nazioni, al contrario la birra ha persino una festa
nazionale: da Monaco di Baviera in Germania (sede dell'Oktoberfest) a
Qingdao in Cina (dove si tiene il Festival internazionale della
birra).
Nell'immagine, una delle più antiche
testimonianze artistiche sulla birra, proveniente da una tomba egizia
del
1350 a.C.: un siriano beve
birra con una cannuccia.
7- La nazione che beve più birra?
Sorprendentemente è la… Cina
Nel
2011 il suo mercato interno ha richiesto la produzione di 490 milioni
di ettolitri di birra (per un valore di 55 miliardi di euro). E i
maggiori marchi di birra già da tempo creano birre speciali solo per
i cinesi. Il record di consumo pro capite di birra appartiene però
alla
Repubblica Ceca
con 159 litri a persona nel 2010
(contro i 28 litri pro capite dell'Italia e i 36 della Cina).
Nella foto, Boomer, un canguro di 18
mesi, alle prese con la lattina di birra che gli viene offerta da
Kathy Noble, la sua mamma adottiva.
L'animale è stato raccolto da
Kathy lungo il ciglio di una strada, poco distante dal corpo della
madre rimasta vittima di un incidente. Da allora Boomer vive con lei
(e beve la birra del Pub di cui è proprietaria).
8- La prima pubblicità di birra
risale al 4000 A.C. (e non è questa)
Un'iscrizione
che si trova sulle tavolette di Ebla, scoperte nel 1974
dall'archeologo italiano
Paolo Matthiae,
parla proprio della produzione di
una birra che portava lo stesso nome della città. In molti vi hanno
visto una forma di pubblicità
ante-litteram.
Nella
foto, una delle più celebri pubblicità di birra italiane, quella
della Peroni. Era il
1970, e il riferimento
erotico è ancora molto evidente.
9- C'è birra nella stratosfera
Due
americani, Rich Toma e Danny Burns, hanno spedito una lattina della
loro birra preferita, la Natural Light, a 27 chilometri di
altitudine, costruendole attorno un'astronave in polistirolo con
unità Gps e telecamera per filmare il tutto. La lattina è rimasta
chiusa e il lancio è stato completato con successo. La scritta che
si vede recita: "Ehi, alieni! Noi abbiamo portato la birra,
dov'è la festa?"
10- Esistono più 400 tipi di
birra
Tanti
sono quelli che hanno partecipato all'ultima edizione del
Mondial de la biere
di Strasburgo. Ma c'è chi dice che
solo le birre del Belgio siano 400. La più costosa? La
Vielle Bon Secours
in vendita esclusivamente al
Bierdrome di Londra. Prezzo: 780 dollari per una bottiglia… da 12
litri.
In generale le birre si dividono in due famiglie: le
Lager, a fermentazione
bassa (si usano lieviti che fermentano a basse temperature e che
durante il processo fanno depositare la birra sul fondo dei tini) e
le
Ale, a fermentazione alta
(e più forti) ottenute con lieviti che fermentano ad alta
temperatura, garantendo un processo rapido che avviene in superficie.
11- Nel medioevo era tra le bevande
più bevute
Nel
medioevo la birra faceva parte della dieta di alcuni paesi per il suo
ricco contenuto calorico e valori nutritivi. Accadeva soprattutto nel
nord Europa. E in alcuni luoghi veniva servita ai pasti, preferita
all'acqua di cui era più difficile garantire la purezza. Nella
miniatura del
1494
qui sopra, un frate birraio di
Norimberga (Germania).
12- Fa bene (se presa in moderate
quantità)
Secondo
uno studio pubblicato sull'American Journal of Clinical Nutrition,
bere moderatamente birra rinforza
le ossa. Il merito sarebbe del silicio, minerale che svolge un ruolo
essenziale per la formazione delle ossa e del tessuto connettivo.
mercoledì 16 dicembre 2020
I cowboy ordinavano davvero una bottiglia piena di scotch "per se stessi" nel selvaggio West?
Se erano lontani dalle grandi città, potevano farlo. Tuttavia nelle città più piccole e nei posti lontani, non potevano essere sicuri che quello che potevano ordinare fosse effettivamente il vero "whisky".
Come affermato in un articolo su True West Magazine, le famose marche di whisky statunitensi del periodo includevano Thistle Dew, Old Crow, Hermitage, Old Kentucky, Old Reserve, Coronet, Log Cabin No.1, O.K. Cutter, Chicken Cock e Old Forrester. Le importazioni includevano Dewar's Scotch, Jameson Irish Whiskey e Canadian Club Whisky. Si potevano trovare facilmente nelle grandi città come Denver, Virginia City o Tombstone.
Era meno probabile trovare il whisky importato nei saloon rurali o nelle pozze d'acqua. Era più probabile trovare whisky venduto al barile. Un fornitore, Jesse Moore, offriva tre marchi; AA (il loro migliore), B e C. Il primo veniva venduto per $4 al gallone in un barile o mezzo barile. L'ultimo, d'altra parte, costava $ 3al gallone.
Prima dell'atto "Bottled-in-Bond" del 1897, vi erano tutti i tipi di schifezze nei drink. Un proprietario di saloon senza scrupoli annaffiava spesso il suo whisky per estendere la canna, aggiungendo colore, chiaro di luna e ingredienti discutibili per aumentare il "sapore".
Inoltre, era comune per questi tizi lavare le vecchie bottiglie, riempirle con qualunque cosa avessero nella botte e metterle fuori come "alta qualità" anche se si trattava dello stesso whisky di bassa qualità o in putrefazione che tirava fuori dal rubinetto della canna dietro il bancone.
Con il "Bottled-in-Bond" act, il whisky era certificato e veniva prodotto in una distilleria da un distillatore. Veniva invecchiato sotto la supervisione del governo ed era privo di additivi o di whisky di altre fonti. Così si garantiva il pagamento adeguato delle tasse.
Alcuni cowboy evitavano la bottiglia o il bicchierino e ordinavano un highball o bevande miste molto popolari (come Stone Fence, whisky e sidro dolce su ghiaccio). Nell'alta società non si ordinava uno shot.